A confronto col primo cittadino su: Inquinamento ambientale, ricorso elettorale e Giullarte

Quali sono le iniziative concrete che si stanno adottando per affrontare il problema dell’inquinamento della Valle del Sabato e il Comune di Atripalda quale attività sta svolgendo?

La questione dell’inquinamento della Valle del Sabato va affrontata con attività in vari ambiti, di tipo infrastrutturale, di controllo e monitoraggio, di conoscenza, e programmazione di eventuali interventi di bonifica e/o riconversione di fonti inquinanti; il tutto su scala territoriale ovviamente più ampia di quella comunale.

In questi primi mesi di attività, sono stati fatti decisivi passi in avanti rispetto all’attuazione dell’intervento di “risanamento ambientale corpi idrici superficiali delle aree interne” di competenza dell’ARCADIS (Agenzia regionale difesa suolo), che interessa una serie di criticità in vari comuni della Valle del Sabato, oltre che del Calore, dei rispettivi sistemi fognari. In particolare ad Atripalda l’intervento risolve le criticità di Via Fellitto e di Piazza Sparavigna.

Inoltre, di rilievo è anche l’approvazione, avvenuta la scorsa settimana presso i competenti uffici della Regione Campania, del progetto di messa in sicurezza operativa e bonifica del sito dello STIR di Pianodardine che, nonostante sia un intervento parziale e locale, rappresenta pur sempre un investimento nella direzione della salvaguardia dalle fonti inquinanti, da realizzarsi nella nostra Valle.

Il Comune di Atripalda è parte attiva in questi ed altri processi di carattere sovracomunale, ivi compreso la realizzazione di un sistema integrato di monitoraggio complessivo della valle, previsto tramite uno degli assi di intervento dell’Area Vasta con progettazione finanziata, oltre ad altre attività che sono in fase di avvio ed elaborazione.

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Al Tar arriva in discussione il ricorso presentato dai consiglieri di minoranza per l’annullamento delle operazioni elettorali di sei sezioni su dieci perché, a detta dell’ex sindaco Paolo Spagnuolo, vi sarebbero state “evidenti irregolarità, sostanziali e non formali”: a suo parere come stanno le cose? E c’è il rischio concreto che in alcune sezioni si possano ripetere le elezioni?

Questa domanda mi pare sia stata in gran parte superata dagli eventi, ovvero dalla decisione, assunta dal TAR, di inammissibilità del ricorso della minoranza.

Stavo preparando una risposta più ampia, ma ora voglio soltanto ricordare che neanche dalle pagine del ricorso emergeva alcun dubbio sull’assegnazione dei voti scrutinati e quindi sulla scelta elettorale degli atripaldesi a favore del gruppo che mi onoro di guidare.

A voler semplificare, per chi ama descrivere la realtà come incontri di tipo calcistico, la partita è tra democrazia e volontà popolare da una parte, contro formalismo e protagonismo personale dall’altra; ed a volte le partite si risolvono anche con un autogol.

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Giullarte ha registrato una discreta partecipazione ed un diffuso apprezzamento: qual è il suo commento e che tipo di impegno può assumere per il futuro della manifestazione?

A mio avviso Giullarte ha registrato una grande partecipazione ed un unanime apprezzamento, da parte dei presenti. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno contribuito a vario titolo, in tanti volontariamente e generosamente, a questi tre giorni di aggregazione ed allegria, ed ovviamente prima di tutti la delegata Antonella Gambale ed il Rup Iolanda Giovino per le responsabilità assunte e l’impegno profuso.

E’ stato un esempio di come le energie della nostra città, se coinvolte, riescono a moltiplicare i risultati dalle, spesso poche, risorse disponibili.

L’impegno non può che essere quello di ripetersi provando a migliorarsi, avendo avuto conferma che Giullarte è percepito come un marchio atripaldese di qualità, sia da noi che all’esterno della nostra città.

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Qual è la “buona notizia” della settimana?

Mi sembra che in questa settimana ci siano molte buone notizie, ma preferisco ricordare e sottolineare la Giornata Ecologica che si svolgerà sabato 30 in varie zone di Atripalda, organizzata dagli assessorati all’Ambiente ed alla Pubblica Istruzione, con la partecipazione degli alunni delle scuole materne della nostra città.

Sarà certamente un momento molto utile di educazione ambientale, coinvolgendo la parte più ricettiva della nostra comunità.