350 mila euro per progetti innovativi a sostegno delle persone con disabilità a Roma

La Fondazione Baroni ha annunciato un importante finanziamento a favore di progetti innovativi che mirano a supportare le persone con disabilità. Nel pomeriggio di oggi, presso il Circolo Aniene di Roma, la Fondazione ha distribuito 350 mila euro a undici iniziative selezionate. Questo intervento si inserisce in un contesto di impegno duraturo della Fondazione, che da cinquant’anni sostiene enti e associazioni nel Lazio attraverso fondi per la ricerca scientifica, l’assistenza e lo sport inclusivo.

La missione della Fondazione Baroni

La Fondazione Baroni si caratterizza per la sua indipendenza finanziaria, un aspetto evidenziato dal presidente Giuseppe Signoriello. Durante la cerimonia di premiazione, Signoriello ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e le realtà locali per creare progetti sostenibili e concreti. L’inclusione, secondo Signoriello, deve raggiungere le basi della società, partendo dalle scuole e dall’abbattimento delle barriere architettoniche, nonché dall’educazione alla diversità. La missione della Fondazione, quindi, va oltre il semplice finanziamento; si propone di stimolare un cambiamento culturale e sociale che renda la comunità più accogliente per tutti.

Progetti premiati: innovazione e inclusione

Tra i finanziamenti concessi, si evidenziano iniziative distintive, specialmente nel campo della ricerca scientifica. Un esempio significativo è il progetto dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, che ha proposto un sistema innovativo per supportare le terapie neurologiche degli anziani. Utilizzando un avatar interattivo e dispositivi indossabili, il progetto può monitorare la salute e facilitare l’interazione tra pazienti e operatori sanitari, segnando un passo avanti nella creazione di soluzioni tecnologiche avanzate per la salute.

Nell’ambito dell’assistenza e solidarietà, la Fondazione Cervelli Ribelli Ets ha ricevuto un finanziamento per il suo laboratorio socio-educativo dedicato ai giovani autistici. Utilizzando l’arte come strumento di inclusione sociale e lavorativa, il progetto offre corsi di ceramica, musica e fotografia, puntando a integrare i giovani autistici nella comunità attraverso lo sviluppo di competenze pratiche e creative.

Sport inclusivo: un passo verso le Paralimpiadi

Un altro settore di intervento è quello dello sport, dove la Fondazione ha sostenuto diverse iniziative per la promozione delle attività paralimpiche. Tra queste, spicca il contributo alla S.S. Lazio Nuoto Ssd Arl, che si dedica a potenziare le discipline del nuoto e della pallanuoto paralimpica. Questo progetto non solo mira a sviluppare le abilità sportive degli atleti, ma anche a costruire una comunità inclusiva che favorisca la partecipazione alle Paralimpiadi di Los Angeles del 2028.

In aggiunta, l’Associazione capitolina Odv promuove l’integrazione attraverso il rugby, creando una squadra formata da atleti con e senza disabilità. Questo approccio non solo incoraggia l’inclusione, ma crea anche un ambiente sportivo vivace e collaborativo, dove le differenze vengono celebrate.

I progetti finanziati dalla Fondazione Baroni rappresentano un importante segnale di impegno verso un futuro inclusivo, dimostrando come attraverso la collaborazione e l’innovazione si possa costruire una società più giusta e accessibile per tutti.

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sabarina lupari