Nipote di Domenico Carrara, noto e stimato medico condotto di Atripalda fino agli anni ’90, e figlio di Carlo Carrara, si è allontanato domenica scorsa dalla sua abitazione in Val Camonica dove si era trasferito da pochi mesi per lavoro
Purtroppo è stato ritrovato privo di vita, dopo quattro giorni di incessanti ricerche, il corpo di Domenico Carrara, 33 anni, scomparso la mattina di domenica scorsa a Bienno (Brescia) dove risiedeva.
Nipote di Domenico Carrara, noto e stimato medico condotto di Atripalda fino agli anni ’90, e figlio di Carlo Carrara, trasferitosi nel 1986 a Grottaminarda, il giovane di origini atripaldesi si è allontanato da casa senza cellulare e senza attrezzatura da trekking, facendo perdere le proprie tracce.
Più di ottanta i soccorritori, anche con l’ausilio di elicotteri e droni, hanno setacciato la zona da quando nella tarda serata di domenica i familiari, non sentendolo da diverse ore, hanno dato l’allarme. Pochi minuti fa, invece, la tragica scoperta, in una zona molto impervia, dove è stato individuato il corpo senza vita del giovane.
Carrara aveva trovato lavoro come collaboratore scolastico all’istituto comprensivo di Bienno presso la scuola media di Berzo Inferiore.
La famiglia residente a Grottaminarda e gli zii Giovanna, Renato e Sergio, molto conosciuti ad Atripalda, vengono stretti in queste ore dal conforto di amici e conoscenti.
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