L’assessora del PD anche nel 2016 è prima nella “speciale” classifica delle presenze, seguita dal “compagno” Tuccia
Valentina Aquino
Nel 2016 la giunta comunale, composta dal sindaco Spagnuolo, dal vicesindaco Tuccia e dagli assessori Aquino, Landi, Prezioso e Scioscia, si è riunita 42 volte (in media una volta ogni 8 giorni) approvando un totale di 222 delibere. Come nel 2015, Valentina Aquino è il componente che ha saltato più sedute, collezionando 21 assenze (più dell’anno scorso, quando ne aveva totalizzate 17), risultando praticamente assente una volta su due. Al secondo posto c’è Tuccia (15 assenze) e al terzo posto Prezioso (8). Gli assessori più presenti, invece, sono stati Scioscia (2 assenze) e Landi (4). Due sole assenze anche per il sindaco Spagnuolo (sostituito nell’occasione dal suo vice).
Altra curiosità: la giunta comunale si è riunita al completo soltanto 6 volte su 42.
Ma quanto percepiscono gli assessori? Le indennità di carica sono rimaste invariate rispetto agli anni precedenti. I cittadini atripaldesi spendono complessivamente circa 45mila euro per la giunta. Il sindaco percepisce 15mila euro lordi all’anno. Al vicesindaco Tuccia spetta il 55% dell’indennità del sindaco, quindi 8.500 euro annuali lordi. Agli assessori, invece, spetta il 45% dell’indennità del sindaco. A Prezioso e Landi sono corrisposti 7mila euro euro lordi all’anno e ad Aquino e Scioscia, lavoratrici dipendenti non in congedo, 3500 euro lordi all’anno. Ma se rapportiamo il loro gettone di presenza alle sole volte in cui si sono effettivamente presentanti agli incontri, il più pagato è risultato Tuccia (318 euro lordi a seduta), seguito da Prezioso (207 euro lordi), Landi (185 euro lordi), Aquino (167 euro lordi) e, infine, Scioscia (88euro lordi).
