Dopo l’installazione dell’orologio in Piazza Umberto I, Largo Genio Alpini Orta, via Cesinali, via Appia, via Aversa, via Ferrovia, via Nicola Salvi, via Tiratore, via Gramsci, via Moro e via Pianodardine saranno interessate dall’installazione di transenne parapedonali, paline e segnalatori di servizio
L’Amministrazione comunale di Atripalda intende chiarire alla cittadinanza che l’installazione dell’orologio ubicato in piazza Umberto I rappresenta un intervento nell’ambito di una più ampia riqualificazione dell’arredo urbano. E’ opportuno soprattutto chiarire che l’ intervento non comporterà costi per i cittadini atripaldesi, anzi nelle casse comunali ogni anno affluiranno 5.100 euro, a fronte dell’utilizzo di appositi spazi pubblicitari. In altri termini, grazie alla gestione oculata dell’amministrazione Spagnuolo (come già avvenuto per la messa in sicurezza della pineta Sessa, della raccolta degli oli esausti e degli abiti usati), e all’impegno dell’assessore Fabiola Scioscia che ha seguito tutto l’iter del procedimento, l’intervento è a costo zero, con contestuale introito di denaro da utilizzarsi a favore della comunità.
La riqualificazione dell’arredo urbano non consiste solo nell’apposizione dell’orologio in piazza Umberto I (come qualche cittadino ha erroneamente inteso), ma nei seguenti interventi: Largo Genio Alpini Orta, via Cesinali, via Appia, via Aversa, via Ferrovia, via Nicola Salvi, via Tiratore, via Gramsci, via Moro e via Pianodardine saranno interessate dall’installazione di transenne parapedonali, paline e segnalatori di servizio.
L’appalto, infine, ha già interessato Parco delle Acacie con la messa in opera di moderne e funzionali giostrine usufruibili anche da bambini diversamente abili. Saranno tra l’altro sostituite le pensiline site all’altezza del capolinea di via Roma e in via Circumvallazione.
(Sabino Ciaramella, portavoce del sindaco)