La lista guidata da Nunzia Battista spiegherà la necessità di un voto libero e consapevole
Non avevo dubbi. Più passano i giorni e più la città comprende, apprezza, condivide e decide di sostenerci. E si perché votare “Piazza Grande” significa essere liberi. Significa essere cittadini consapevoli che hanno a cuore il presente e il futuro di Atripalda. Non si vota l’amico se non si condivide il suo percorso ma si rimane amici più di prima. Non si vota il proprio capo, il datore di lavoro se l’idea di città che ha è diversa dalla nostra ma si rimane rispettosi. Non si vota nemmeno il compagno di partito se il partito non c’è, ha fallito, si è diviso, ha tradito i tuoi ideali e sembra assecondare le ambizioni di uno o di pochi ma si rimane in quei partiti e si lavora per far rinascere il confronto politico. Non si vota perché qualcuno ti ha fatto un “piacere”, perché altrimenti quello non è un ‘piacere’, è uno scambio e persino un reato. Non si vota perché ti hanno fatto una promessa, perché la stessa promessa la fanno ad altri 1000 e così hanno solo umiliato la tua intelligenza. Si vota per avere una città dove tutti sono amici, dove il lavoro è rispettato come la propria dignità, dove la politica è il sale del confronto leale e sereno tra le parti, dove chi aiuta un conoscente lo fa per gentilezza, dove non si usa il bisogno degli altri per il proprio tornaconto. Ad Atripalda si può votare #PiazzaGrande #LaSperanzaPossibile. Domenica alle 11.30 in Piazza Umberto I terremo un pubblico incontro con la Città per spiegare perché è necessario che il voto sia libero e consapevole. Intanto stiamo incontrando –su loro e su nostro invito- associazioni, gruppi, comitati. Siamo sinceramente convinti che, con Piazza Grande, una nuova Atripalda è possibile.