Questa mattina il sindaco Giuseppe Spagnuolo, dopo aver riunito la giunta, ha sorprendentemente dato il via libera all’ammodernamento dell’impianto di trattamento dei rifiuti
Con una posizione alquanto sorprendente, il comune di Atripalda questa mattina si è espresso a favore dell’ampliamento dello Stir di Pianodardine nella conferenza di servizi promossa dalla Regione Campania.
Il sindaco Giuseppe Spagnuolo, dopo la seduta lampo di giunta comunale convocata questa mattina alle 8:00, si è presentato alla riunione presso la sede di collina Liguorini per esprimere il via libera al progetto mentre non più tardi di un anno fa, la passata amministrazione, si appellava al Tar per impedire la variante proposta da Irpiniambiente e per sostenere l’indicazione della delocalizzazione dell’impianto di trattamento e stoccaggio dei rifiuti.
Cosa sia cambiato nel corso dell’ultimo anno non è dato sapere, l’unica novità emersa pubblicamente alcuni mesi fa è stata l’approvazione di un progetto di messa in sicurezza operativa e bonifica del sito dello Stir di Pianodardine. Prova ne è che né il Comune di Manocalzati, né il comitato ambientalista “Salviamo la valle del Sabato”, di cui anche molti cittadini atripaldesi fanno parte, hanno cambiato parere rispetto allo scorso anno come hanno, invece, sorprendentemente fatto i comuni di Avellino e Atripalda.
Una vicenda che, aldilà delle questioni tecniche e di merito, andava certamente preliminarmente condivisa e spiegata prima di essere deliberata proprio per evitare… sorprese.
sMah! Il traffico di rifiuti in Campania del resto è roba di De Mita