Il primo cittadino fa il punto sui temi della settimana: l’evidente degrado urbano, le preoccupazioni sul bilancio di previsione e le pessime condizioni del parco pubblico san Gregorio. E la “buona notizia” è…

La manutenzione del verde pubblico appare cominciata in netto ritardo rispetto alle necessità: quali sono le difficoltà che state incontrando su questo aspetto? E qual è il contributo che i privati stanno fornendo rispetto alla manutenzione delle circa venti aiuole o spazi verdi comunali che nel 2015 furono affidati in “adozione”?

Le modalità di manutenzione del verde pubblico cittadino sono sostanzialmente tre: il taglio dell’erba nelle aree più vaste (aree esterne alle scuole, aree verdi di pertinenza delle zone residenziali, ad es. c.da Santissimo, c.da Alvanite ecc., e pulizia dei cigli stradali) è affidato ad Irpiniambiente nell’ambito del servizio rifiuti; altre zone più piccole e di maggiore pregio per le piante presenti (ed es. Piazza Umberto I, aree adiacenti al municipio, piazze e giardini vari) sono affidate direttamente dal Comune a ditta specializzata mediante contratto di manutenzione; alcune aree sono affidate alla cura volontaria di privati che ne hanno fatto richiesta.

Non registriamo particolari ritardi, ma l’esecuzione di un programma di lavoro secondo le modalità contrattuali consolidate da alcuni anni. In particolare, le aree più estese, e di maggiore impatto, sono quelle affidate ad Irpiniambiente che prevedono in tutto da due (per i cigli stradali) a quattro tagli annui, che pertanto devono essere ben programmati nel tempo per non lasciare periodi, soprattutto estivi, troppo scoperti.

In questi giorni, peraltro, il primo taglio è in fase molto avanzata, ed in particolare si è approfittato dei giorni di chiusura delle scuole per fare il grosso del lavoro nelle rispettive aree di pertinenza, limitando i disagi alla popolazione scolastica.

Si sconta anche il fatto che il caldo improvviso seguito ad un lungo periodo piovoso ha determinato una crescita repentina e molto invasiva dell’erba nelle varie aree verdi in pochissimi giorni, rispetto alla quale comunque non si può intervenire in contemporanea su tutto il territorio cittadino.

Le varie aree verdi affidate ai cittadini con la lodevole iniziativa “adotta un’aiuola” continuano in gran parte ad essere curate dagli affidatari; si sono registrate soltanto alcune rinunce (cinque) ma anche nuovi affidamenti, in particolare in c.da Tiratore ed in c.da Alvanite, ed altre richieste che stanno per essere evase.

Delle aree oggetto di rinuncia se ne sta facendo carico nuovamente il Comune, ed occorre ringraziare i cittadini che si sono adoperati, o continuano ad adoperarsi, per il mantenimento e la cura dei beni comuni, quali i piccoli spazi verdi a disposizione di tutti.

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Fra pochi giorni il Consiglio comunale sarà chiamato a discutere ed eventualmente approvare il Previsionale 2018, il primo completamente predisposto dall’attuale maggioranza: quali sono i capisaldi del nuovo strumento di programmazione politico-economica?

La risposta completa a questa domanda è necessariamente elaborata e non può essere contenuta in questo spazio; i vari aspetti del nostro programma saranno certamente oggetto di un’ampia ed approfondita esposizione, e discussione, nel consiglio comunale che si terrà la prossima settimana.

Qui posso soltanto riaffermare che stiamo ancora in una fase di sofferenza, dovendo assorbire una quota di disavanzo di circa in milione di euro per quest’anno, oltre alle rate annuali per i debiti da onorare, di per sé molto cospicue.

Tuttavia abbiamo voluto confermare i livelli di servizi e di compartecipazione, cercando di essere ancora più oculati nelle spese e più determinati nella lotta all’evasione ed alla morosità dei tributi locali, ampliando le previsioni di alienazioni di immobili comunali per favorire interventi di manutenzione straordinaria di immobili ed alloggi comunali. Stiamo perseguendo ogni strada alternativa all’uso di risorse comunali, sia in materia di personale che di servizi, e comunque programmando l’avvio di servizi come lo SPRAR per i migranti, il centro diurno per anziani ed un centro diurno per disabili psichici. Anche nelle difficoltà complessive, l’attenzione prioritariamente va verso le fasce di maggiore bisogno della nostra cittadinanza.

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All’ingresso del parco pubblico San Gregorio c’è un’area interdetta perché pericolosa, con alberi sradicati e giostrine inutilizzabili: in vista della stagione estiva che probabilmente porterà più visitatori e fruitori in quella parte della città, quali sono le iniziative pensate per mettere l’area in sicurezza ed offrire spazi più accoglienti?

Per gli interventi di messa in sicurezza di quell’area del parco San Gregorio abbiamo chiesto collaborazione alla Provincia, che è in attesa delle autorizzazioni all’intervento, e che prevedibilmente eseguirà i lavori entro il prossimo mese.

La Provincia ha già svolto delle attività di manutenzione ordinaria nel parco San Gregorio, ed anche nella Villa comunale, in un’ottica di costante collaborazione con il nostro Comune, permettendoci così di risparmiare risorse comunali, sempre carenti.

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Qual è la “buona notizia” della settimana?

Il primo maggio, nell’ambito dell’annuale cerimonia, svoltasi a Napoli, è stata conferita, insieme ad altri 68 lavoratori della Campania, l’onorificenza “Stella al Merito del Lavoro” ad un nostro concittadino, Antonio Mazzocchi, dipendente della Capaldo Spa. Abbiamo avuto il piacere di accompagnare il Prefetto di Avellino nella consegna dell’onorificenza, con l’orgoglio che un nostro concittadino sia stato tra le persone che si sono distinte per perizia, abnegazione, affidabilità e moralità nell’ambito della propria attività lavorativa.

Nel giorno in cui si festeggia il lavoro, il pensiero è sempre prioritariamente rivolto a chi il lavoro non ce l’ha ed ai diritti dei lavoratori spesso non garantiti o non pienamente rispettati; ma è anche importante ricordare chi il lavoro lo rispetta, lo cura e può rappresentare un esempio positivo per chi si appresta ad entrare nel mondo del lavoro.