Il 19enne rapper atripaldese ha appena pubblicato la sua ultima canzone “Mai più”
Rocco Nunziata, in arte Sickmind
Si intitola “Mai più” la nuova canzone del rapper Rocco Nunziata, in arte Sickmind, uscita venerdì 9 novembre sull’omonimo canale ufficiale Youtube del cantante. Nel giro di pochi giorni il video ha già totalizzato oltre 1.500 visualizzazioni e svariati commenti positivi.
Il 19enne atripaldese, che alle spalle ha già una discreta produzione musicale, lo ha presentato così: «Il pezzo racconta la mia crescita artistica, resa possibile anche dagli artisti che ascolto. Nella canzone, inoltre, ribadisco che sto realizzando il mio sogno soltanto grazie alle mie forze ed a quelle dell’ATR (la mia squadra). Non ho usufruito di alcun aiuto esterno dal punto di vista economico e non conosco nessuno che possa “facilitare” il mio successo artistico».
Più personale l’altro motivo che ha ispirato Sickmind: «Mi ha spinto la voglia di svoltare e di diventare un nome importante nella scena rap italiana. Nel singolo, infatti, canto che lo faccio per “fame” e non per “fama”. Scrivo per far diventare più bella la mia vita e quella della mia squadra e per portare in alto il nome del mio paese, soprattutto contro coloro i quali dicono che nella piccola realtà irpina non potrò mai diventare qualcuno. Infine “Mai più” è una protesta contro chi non crede nella nostra passione e nei sacrifici che stiamo facendo».
Una canzone più introspettiva, dunque, rispetto al singolo pubblicato lo scorso luglio, intitolato “Atripalda”. La canzone, corredata da un video girato tra la piazza e la villa comunale, in pochi mesi superò le 13.000 visualizzazione e, soprattutto per un’artista locale e giovanissimo, si è trattato di un enorme successo. Sickmind, inoltre, durante l’estate, ha “accompagnato” le proprie strofe in giro per tutta la provincia, riscuotendo ovunque un buon successo di pubblico. A colpire di Nunziata è soprattutto l’entusiasmo e l’adrenalina che trasmette durante le proprie esibizioni, componenti che intrattengono al meglio gli spettatori presenti.
