Suonando il citofono dopo le 20:00 risponderà direttamente il Pronto intervento
Negli ultimi anni, nonostante la successione di vari Governi, le forze dell’ordine hanno subìto diversi tagli. In primis il blocco del turnover – un militare assunto per ogni cinque in pensione – che hanno sospeso il cambio generazionale, causando non pochi problemi soprattutto alle Stazioni che già contavano uno scarso organico.
Una criticità che ha investito anche la Stazione locale che, comunque, in questi anni è riuscita a garantire la sicurezza tra Atripalda, Manocalzati e San Potito, un’area con oltre 20 mila cittadini controllata notte e giorno da una sola caserma. Una stazione sempre aperta, dalle 8 del mattino fino alle 22 e talvolta anche fino a notte fonda.
Da qualche settimana, però, molte caserme in Italia hanno visto i propri orari modificarsi e quella cittadina non ha fatto eccezione. Il nuovo orario va dalle ore 8:00 alle 20:00 e non più, quindi, fino alle 22:00. Dopo l’orario di chiusura, il citofono della caserma, se suonato, metterà l’interessato direttamente in contatto con il 112.
Il problema della sicurezza tocca molto da vicino la cittadinanza e le prime comunità a protestare sono quelle della Valle Caudina con tutti i sindaci che hanno manifestato le loro lamentele direttamente in prefettura qualche giorno fa dopo che l’argomento era passato anche attraverso i proprio consigli comunali.