Ad inaugurare la tradizione il “fuocarone” dell’Amministrazione comunale allestito in Piazza Umberto I
Ormai ci siamo: la “mappa” dei falò di San Sabino può dirsi completa. Ad inaugurare la tradizione il falò allestito dall’Amministrazione Comunale, che verrà acceso venerdì alle ore 19:30 dal Sindaco Giuseppe Spagnuolo e dai parroci don Fabio Mauriello e don Ranieri Picone, affiancati dal coordinatore del comitato festa Carmine Pesca.
A seguire avremo tutti gli altri, tra cui quello storico in piazza Vittorio Veneto, curato dalla Confraternita di Santa Monica. Quest’ultimo verrà preceduto dalla celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Nicola da Tolentino alle ore 18:00. In quella occasione il parroco don Ranieri Picone presenterà ufficialmente il nuovo consiglio direttivo della confraternita di santa Monica guidato da Gabriele Rescigno, successore del compianto Gianni Iannaccone.
Di seguito l’elenco dei falò approvati dal comandante della Polizia municipale Domenico Giannetta:
1) Gambale Antonella, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, falò nella Piazza Umberto I.
2) Rescigno Gabriele, priore della Confraternita Santa Monica, falò in Piazza Vittorio Veneto.
3) Aquino Vincenzo, presidente della Fraternita Misericordia di Atripalda, falò nell’area sita in Via Pianodardine, presso la Scuola R.Masi.
4) Valentino Antonio, falò in Contrada Savoroni in un fondo di sua proprietà.
5) Aquino Sabino, falò in via Tufara.
6) Antonacci Antonio, falò in via Nicola Salvi (sul piazzale retrostante il mercatino rionale).
7) Stefanelli Vincenzo, falò in Piazza Tempio Maggiore (poi spostato a Piazzetta degli Artisti).
8) Evangelista Antonio, responsabile Associazione Agesci, falò nell’area Campo Sportivo adiacente il Convento San Giovanni Battista in Rampa San Pasquale.
9) Penna Annamaria, presidente Comitato di Quartiere Appia, falò sul piazzale adiacente il Parco delle Acacie.
10) Labate Raffaele, presidente Associazione Pro Loco Atripalda, falò in Piazza di Donato.
11) Di Paolo Carmela, referente del quartiere, falò in Via Aversa sul piazzale compreso tra i civici 12-16.
12) Di Gisi Renato, falò in Via San Giacomo, zona parcheggio.
13) Venezia Sabino, falò Largo Pergola.
14) Alvino Alberto, falò in Piazza Giovanni XXIII.
15) Imparato Luca, Presidente dell’Associazione Culturale Alvanite, falò alla Contrada Alvanite, zona campetto sportivo.
16) Pesca Carmine, componente Comitato Festa S.Sabino, falò nella Piazzetta San Sabino- zona Capo La Torre.
17) De Cicco Raffaele, falò in Via Gramsci.
18) Scarlatella Gerarda, falò in Contrada San Gregorio Via Cupa Lauri.
19) De Pasquale Vincenzo, falò alla Contrada Valleverde.
20) Lo Sapio Gianluca, falò in Contrada Folloni.
21) Troncone Lucio Gerardo, falò in Contrada Alvanite, nei pressi del civico 20 di Via Madre Teresa di Calcutta.
22) Panarella Vitantonio, presidente Associazione ambientalista La Verde Collina, falò in Contrada Cerzete.
23) Minichiello Giuseppe, falò in Via Cammarota.
24) Bilotta Emanuela, falò in Via Santi Sabino e Romolo (la strada chiusa a partire dalle ore 19:00).
25) Repole Sabino, falò in Via Tiratore, zona Iacp.
Tutta sta filippica sui focaroni autorizzati e poi non guardano le macchine perennemente in divieto di sosta o parcheggiate sui marciapiedi. Atripalda potrebbe essere un’altra città se ci fossero dei vigili urbani.