Aggressione a Genova: tabaccaio accoltellato durante una tentata rapina, indagini in corso

La serata del 20 marzo ha visto un episodio violento nel cuore di Genova, quando un tabaccaio è stato accoltellato. L’immagine di una città in cui la criminalità si insinua anche in quartieri apparentemente tranquilli si fa sempre più reale. Il tabaccaio, Giorgio Conconi, 57 anni, è attualmente ricoverato in condizioni critiche all’ospedale San Martino, dopo essere stato aggredito con un’arma da taglio da un assalitore non ancora identificato.

L’aggressione e il pronto intervento dei soccorsi

L’aggressione è avvenuta nella tabaccheria situata in salita della Provvidenza 5r, una strada che si trova a pochi passi dalla stazione Principe e dal famoso Grand Hotel Savoia. Secondo quanto riferito, Conconi è stato colpito alla gamba destra, subendo una lesione grave che ha richiesto un’immediata operazione. Trasportato d’urgenza presso l’ospedale San Martino, è stato operato e si trova ora in rianimazione, pur essendo cosciente.

Un intervento chiave è stato quello dei carabinieri che, giunti sul posto, hanno immediatamente bloccato l’emorragia avvolgendo una cintura attorno alla gamba della vittima. L’importanza di questo primo soccorso è stata evidenziata dalle forze dell’ordine, che hanno sottolineato come le manovre effettuate abbiano salvato la vita di Conconi. Appena giunto al pronto soccorso dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena, è stato intubato, per poi essere trasferito al policlinico dove ha ricevuto le cure necessarie.

Indagini sulla tentata rapina

Le indagini sono attualmente in corso, condotte dai militari della radiomobile, che stanno setacciando la zona per trovare l’aggressore. Tuttavia, il quadro della situazione è ancora confuso. La prima segnalazione al numero di emergenza 112 parlava inizialmente di una lite, e non è chiaro se si sia trattato di una rapina o di un litigio progredito in violenza.

I commercianti della zona manifestano grande preoccupazione e dispiacere per l’accaduto, sottolineando come Conconi avesse tentato di proteggersi dalle rapine aumentando le misure di sicurezza nel negozio. Era stato installato un vetro di protezione e un bancone separava i clienti dalla zona di lavoro. Nonostante queste precauzioni, il tabaccaio ha lasciato il suo esercizio, ritenendo opportuno seguire l’aggressore o perlomeno cercare di capire in quale direzione fosse fuggito.

Un quartiere con problemi di sicurezza

La zona di salita della Provvidenza, così come via Arsenale di Terra, presenta numerosi problemi legati alla sicurezza, nonostante la presenza di strutture significative come il Grand Hotel Savoia e il commissariato di polizia di Prè. È nota per essere un crocevia di attività illecite, dove frequentemente si radunano sbandati e tossicodipendenti. A pochi passi dalla tabaccheria, vi è una scalinata rinomata per il consumo di sostanze stupefacenti, che ha portato resistenza e richieste da parte dei residenti e dei commercianti per interventi più incisivi da parte delle forze dell’ordine.

Le preoccupazioni per la vendetta di episodi violenti in un contesto che dovrebbe essere sicuro sono crescenti. La comunità chiede maggiori controlli e pulizia, sperando che la situazione possa migliorare e che eventi come quello dell’aggressione a Conconi non diventino la norma nella vita quotidiana di questo angolo di Genova.