A colloquio con il primo cittadino sul canile comunale, sulla “casa dell’acqua” e sulla potatura dei platani

Sembra che da due anni il Comune non riconosca la retta annuale all’associazione che gestisce il canile comunale, determinando uno scompenso economico che oggi arriva a sfiorare i 100mila euro: come stanno le cose? E, se si eccettuano eventualmente le difficoltà di cassa, quali sono le ragioni dei ritardi?

Il Comune non ha più versato le quote previste dalla convenzione con l’associazione che si occupa del canile comunale da quando, circa due anni fa, la convenzione terminò e non ci si preoccupò di rinnovare le modalità di affidamento della struttura o del servizio. Da allora, lodevolmente, l’associazione sta continuando ad occuparsi dei cani ospiti della struttura, e sarà doveroso riconoscere un rimborso delle spese sostenute in questo periodo.

Stiamo predisponendo un nuovo affidamento della struttura per i prossimi anni, così da rientrare in una fase ordinaria di gestione.

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La “Casa dell’Acqua” di via Caracciolo non riporta, come previsto dalla convenzione, le informazioni periodiche relative alla manutenzione e ai controlli: chi è tenuto a far rispettare la convenzione? E lei conosce i dati che dovrebbero essere pubblicati nell’apposita bacheca?

Le manutenzioni ed i controlli periodici sulla Casa dell’Acqua vengono regolarmente svolti dal gestore, come previsto, e come risulta da comunicazioni agli atti dell’Ente. Ci sono stati comunicati anche avvenuti prelievi di controllo da parte dell’ASL.

Stiamo verificando il mancato aggiornamento della pubblicazione dei risultati dei controlli, e come rendere tale pubblicazione più puntuale.

Ribadisco però che è una mancanza relativa alla pubblicazione dei risultati, non all’esecuzione e buon esito delle attività manutentive e di controllo.

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Lunedì si è insediato il Forum dei Giovani dopo un anno di assenza: quali considerazioni la circostanza le suggerisce? E quale contributo si aspetta dai giovani?

La ricostituzione del Forum dei Giovani e la ripresa delle sue attività era una delle priorità di questa Amministrazione ed in particolare del delegato Costantino Pesca, ed auguro un buon lavoro al nuovo presidente ed a tutti i componenti del Forum.

E’ un tassello tra i più importanti lungo la strada del coinvolgimento dei cittadini, della partecipazione ala vita pubblica e dell’aggregazione dei giovani. La comunità di Atripalda, per guardare con fiducia al proprio futuro, ha bisogno di vedere protagoniste le nuove generazioni.

Noi faremo del nostro meglio per stare vicini ai ragazzi del Forum, per assisterli nelle forme che loro riterranno opportune, rispettosi della loro autonomia e creatività, come peraltro stiamo cercando di fare con le altre associazioni giovanili già presenti ed attive in città.

Dai ragazzi mi aspetto iniziative, anche sorprendenti per certi versi, a cui magari noi presi dalle urgenze quotidiane non pensiamo, ma soprattutto che si appassionino sempre di più alla discussione di gruppo sulla propria città e sul proprio futuro.

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Qual è la “buona notizia” della settimana?

Sabato dovrebbero iniziare, salvo imprevisti o condizioni metereologiche avverse, i lavori di potatura dei platani della nostra città.

E’ un intervento che manca da circa cinque anni, è tra le cose maggiormente segnalate dai cittadini e rappresenta un’attività importante in direzione della cura del nostro patrimonio verde e del decoro urbano in generale.