La prima strada interessata sarà Largo Pergola. Via Appia, invece, verrà chiusa al traffico da domenica fino a mercoledì
Domani prenderanno il via gli interventi di potatura dei platani presenti in via Appia, Largo Pergola e contrada San Lorenzo, eseguiti dalla ditta “Vivai Barretta Garden”.
La prima strada interessata sarà via Largo Pergola, su cui domani sarà vietata sia la circolazione che la sosta di ogni tipo di veicolo dalle 7:00 fino alla fine dei lavori.
Il giorno successivo, invece, toccherà a via Appia, con i lavori che qui dureranno fino a mercoledì 21 marzo. Per la precisione, domenica 18 la strada sarà chiusa dall’intersezione di via Tufarole fino alla rotatoria nei pressi del Famila; il 19 ed il 20 marzo dalla rotatoria nei pressi del Famila fino all’intersezione con via Vitale; il 21 marzo dall’intersezione di via Vitale fino alla rotatoria nei pressi della Maddalena. Di conseguenza, via Vitale sarà chiusa dal 19 al 21 marzo (sempre dalle 7:00 fino alla fine dei lavori). Ovviamente durante questi giorni saranno indicati dei percorsi alternativi tramite apposita segnaletica.
Non sono mancate le prime lamentele dei cittadini per la chiusura delle seguenti strade, nonostante questo tipo di intervento fosse desiderato da anni, soprattutto per una questione di sicurezza stradale. L’ultima potatura dei platani, eseguita nell’aprile del 2013, costò 12.990 euro (Clicca qui per maggiori dettagli), decisamente in più rispetto al prezzo di quest’anno (5.000 euro), nonostante siano aumentati gli arbusti coinvolti. Nel 2013, infatti, furono 100 i platani potati, 27 in meno rispetto a quelli attuali.
L’operazione, inoltre, fu duramente criticata da diversi responsabili di “Legambiente”, i quali misero in evidenza la presunta cattiva esecuzione del taglio delle piante, che secondo loro avrebbe danneggiato irrimediabilmente gli arbusti, oltre a puntare il dito contro il costo eccessivo dell’intervento. Insomma, attenzione alla potatura, sperando, infine, anche nella buona pazienza da parte sia dei residenti che dei commercianti delle zone interessate.