Ieri sera la rituale alzata del pannetto e la presentazione del programma civile e religioso

Don Fabio sulla gru (foto di Sabino Battista).

Sono aperti ufficialmente i festeggiamenti in onore del Santo Patrono. Ieri sera, infatti, è avvenuta la rituale alzata del pannetto di San Sabino, in una piazza affollata da fedeli. La benedizione è stata effettuata da don Fabio Mauriello, che ha precisato:«le festività in onore di San Sabino devono rappresentare un periodo di pace e tranquillità per la nostra città. Non è importante il nome del cantante o quanti saranno i giorni di festa, bensì sarà fondamentale l’animo con cui i fedeli vivranno questi giorni, che da sempre sono simbolo di fede e continuità.». Successivamente, come già accaduto durante la cerimonia dell’alzata del pannetto in onore di Sant’Antonio, don Fabio è salito sulla gru per fissare il pannetto alla prima luminaria. Questo gesto è stato accompagnato dal forte applauso dei presenti, che hanno potuto ascoltare anche le novità di quest’anno. La prima è che il pannetto è stato spostato più indietro poiché verrà montata una galleria di luci sorretta da due spalliere. Le illuminazioni, inoltre, verranno installate anche a via Roma. Per quanto riguarda il programma della festa, piccola novità per quello civile, curato dal comitato festa, coordinato da Carmine Pesca. Infatti, i festeggiamenti coinvolgeranno quattro giorni, dal 15 settembre fino al 18 settembre. Nella prima serata toccherà al gruppo “Pratola Folk”, che si esibirà alle ore 21:00 in piazza Umberto I. Il giorno successivo sarà il turno del “concerto bandistico della grande orchestra italiana”, diretto dal Maestro Formisano. Questo concerto è stato offerto dall’amministrazione comunale. Sabato 17 settembre, invece, toccherà ad uno dei più grandi interpreti della musica italiana, Raffaele Riefoli, più conosciuto con il nome d’arte “Raf“. L’ultima serata vedrà protagonista Jovine, giovane cantautore napoletano.