Allergie alimentari più comuni-ilsabato.com
Allergie alimentari, ce ne sono alcune che sono comuni, ed è importante imparare a riconoscerle, per intervenire e curarle.
Le allergie agli alimenti sono un fenomeno piuttosto comune, tant’è che a soffrirne sono il 5% degli adulti e l’8% dei più piccoli. A queste allergie bisogna prestare molta attenzione, perché possono causare anche delle reazioni gravi, che in qualche cosa possono anche portare alla morte.
Ma come accade tutto ciò? Se si mangia un alimento cui si è allergici e non si sa di esserlo, potrebbe avere luogo una reazione in cui il corpo percepisce quel cibo come una minaccia e va sulla difensiva.
A quel punto rilascia istamina e possono scatenarsi tutta una serie di sintomi, da lievi a più gravi, come uno shock anafilattico. Ma quali sono quegli alimenti più comuni che possono dare luogo a un’allergia di questo genere? Nello specifico, sono otto. Scopriamo anche a quali sintomi possono dar luogo queste reazioni del nostro sistema immunitario.
Allergie alimentari, sono queste le più comuni: i sintomi da notare assolutamente
Da quanto si apprende, sarebbero in particolare otto, i cibi che potrebbero causare il 90% delle allergie alimentari.
In dettaglio, stiamo parlando di latte di mucca, uova, pesce, frutta a guscio, grano, soia, crostacei, arachidi. Quando si ingerisce uno di questi cibi, i sintomi possono essere differenti e manifestarsi anche dopo alcune ore, non sempre nell’immediato.
Come detto, i sintomi possono essere lievi oppure gravi ed è molto importante sapere quali sono, per riconoscerli e intervenire. In linea generale, chi soffre di asma è ancora più a rischio.
Tra i sintomi più leggeri che possono essere connessi a un’allergia al cibo, ci sono gonfiore, crampi allo stomaco, diarrea. Si potrebbe avvertire anche del prurito. Potrebbero esserci starnuti e naso che cola.
Ma quando un’allergia alimentare inizia a essere più grave, ci sono altri sintomi a cui prestare attenzione, per intervenire al più presto. Si potrebbe avvertire fatica nella respirazione e le labbra potrebbero gonfiarsi, così come anche la gola. Si potrebbe sviluppare un’orticaria, che di solito consiste in chiazze rossastre sul corpo.
La persona allergica potrebbe anche svenire oppure vomitare. Quando la reazione è molto grave, si rischia anche la morte. Nel momento in cui si ritenga di avere allergia ai cibi, si può verificare in primis recandosi dal medico, per una visita.
In secundis, ci si può sottoporre a una serie di test allergici, per capire anche se si hanno intolleranze ai cibi, oppure fare degli esami del sangue.
