“Ha da passà ‘a nuttata”, nota semiseria del coordinatore cittadino di “Piazza Grande”
– Premesso quanto già scritto e pubblicamente denunciato sulla emergenza politica ed amministrativa che compromette la vita democratica di Atripalda;
– Visto pure lo stralcio della determina n.4 del SERVIZIO PERSONALE del 16-03-2016, a firma del “Responsabile dott. Beniamino Iorio”;
– Richiamata sommessamente l’attenzione sul punto 3: “Di Approvare l’elenco delle ditte da invitare per come trasmesso dalla CUC con nota acquisita al prot. n. 5653, allegato alla presente per costituirne parte integrante e sostanziale e la cui pubblicazione viene omessa sino alla data di scadenza del termine di presentazione dell’offerta”;
– Rilevato malinconicamente che il punto 3 un po’ confligge con il punto 7 della stessa determina “Di Dare Atto che il presente provvedimento, per la natura dell’oggetto, è pertinente alle disposizioni in materia di trasparenza e pertanto si dispone la pubblicazione dei dati pertinenti ai sensi dell’art. 23 d.lgs. n. 33/2013;”
– Constatato… che la trasparenza ad Atripalda è praticamente una… voce del dizionario… e comunque è ferma, nel migliore dei casi, al 2013 e che il segretario generale ad oggi è ancora Clara Curto, che il responsabile dello smantellato primo settore e che il Comandante della Polizia Locale (forse per una questione di decenza) sono ancora la dr.ssa Katia Bocchino ed il Tenente Domenico Giannetta; e… non fa niente…
– Letto l’elenco delle ditte finalmente pubblicato in data 30 marzo 2016 (elenco che risulta formato da un solo nominativo al link dell’albo on line: http://www.halleyweb.com/c064006/mc/mc_attachment.php…)
– Per niente rassegnato al diffuso degrado politico ed amministrativo di Atripalda;
Rivolge un pubblico appello perché cittadini, forze politiche (di maggioranza e di opposizione), associazioni, pompieri, addetti alle bonifiche ed a tutte le opere di risanamento, sminatura e decontaminazione… insomma a tutti i cittadini di Atripalda (donne ed uomini) di buona volontà, trovino le convergenze necessarie per restituire ad Atripalda il decoro istituzionale ed il prestigio della sua storia secolare.
Raffaele La Sala – coordinatore “Piazza Grande”