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In arrivo i volontari dell’ambiente

Quattro membri del gruppo comunale di Protezione civile sorveglieranno il territorio, la consigliera De Vinco: «Squadra operativa entro un mese col compito di tutelare pulizia e decoro urbano»

Mobili e divani abbandonato a contrada Alvanite. Nel riquadro la consigliera De Vinco.

Entro il mese di aprile nella nostra città saranno operativi i “Volontari ambientali”. Si tratta, almeno fino ad ora, di quattro cittadini, che fanno già parte del gruppo locale di Protezione Civile, che avranno diverse funzioni, tra cui arginare sia il fenomeno delle deiezioni canine che quello del conferimento abusivo dei rifiuti.

L’iniziativa è stata anticipato dalla consigliere Giuliana De Vinco ai nostri taccuini: «Il progetto è ancora in fase preliminare, e verrà discusso nel prossimo consiglio comunale . All’interno del gruppo della Protezione Civile si è creata questa “squadra”, che se andrà tutto bene diventerà operativa entro il mese di aprile».

I volontari ambientali fungeranno da deterrente per alcuni comportamenti scorretti di noi cittadini: «Essi potranno elevare anche sanzioni nei confronti di chi non effettuerà una giusta raccolta differenziata oppure per chi non rispetterà l’obbligo di raccolta delle deiezioni canine». La consigliera delegata De Vinco, infine, specifica un importante concetto: «Il nostro obiettivo non sarà quello di elevare quante più multe possibili, bensì confidiamo nella speranza che maggiori controlli possano stimolare il cittadino a rispettare maggiormente l’ambiente».

Il fenomeno delle deiezioni canine è diventato insostenibile.

E ci sarebbe grande bisogno, aggiungiamo noi, di un cambio di mentalità al più presto, altrimenti in futuro sarà difficile trovare uno spazio in città privo di rifiuti. In queste settimane, infatti, abbiamo denunciato svariate situazioni di pura indecenza, come le ormai famose piazzole di sosta della Variante oppure i marciapiedi diventati impraticabili a causa di padroni bravi ad esaltare il proprio cane, meno nella raccolta delle deiezioni canine del “Fido”. E allora ben venga maggiore controllo sul territorio, ma starà sempre a noi cittadini non calpestare l’ambiente, a tutelare con amore ed affetto la natura che ci circonda.

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Redazione