L’associazione si è riunita nella nuova sede di Piazza Umberto I: «Più spazio alla società civile»
Si è riunita sabato mattina, presso la nuova sede di Piazza Umberto I, l’associazione “Noi Atripalda”. L’incontro ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di amici, al di là delle più ampie e rosee previsioni. E’ stato ribadito il sostegno alla ricandidatura a sindaco di Paolo Spagnuolo ricordando, tra l’altro, che già nel corso della compagna elettorale del 2012, egli aveva dichiarato, in un pubblico comizio, che si sarebbe candidato alla guida della città per i successivi 10 anni, circostanza condivisa da tutti gli attori di quella esperienza elettorale che oggi, in parte, sono amministratori. Per questo motivo, riteniamo incomprensibili ed ingiustificabili certe prese di posizione, soprattutto da parte di chi in questi anni ha gestito e condiviso tutto quello che è stato realizzato o soltanto programmato dall’amministrazione.
Invitiamo, pertanto, l’amico Paolo a proseguire sulla strada tracciata già alcuni mesi fa: a prescindere dalla sua appartenenza al PD, recentemente formalizzata (che proietterà ed agevolerà la presenza di Atripalda nelle istituzioni sovracomunali), egli ha sostenuto che questa volta è necessario attribuire un ruolo attivo e predominante alla società civile, o meglio a donne, uomini e giovani che, al di là delle loro convinzioni politiche, ideologiche e culturali, nel cuore hanno l’obiettivo di migliorare il futuro di Atripalda, facendo leva sulle proprie esperienze di vita umana e lavorativa.
Concetta Tomasetti
(portavoce “Noi Atripalda”)