Documento dell’associazione diffuso da Concetta Tomasetti: «Caro Paolo, a questo punto ti chiediamo di dare continuità ai sacrifici già svolti»
L’associazione “Noi Atripalda”, in funzione delle prossime elezioni amministrative ed alla luce dei risultati conseguiti nonostante la disastrosa situazione ereditata dell’Ente (risanamento economico, riorganizzazione della macchina amministrativa, trasparenza dei protocolli, riqualificazione urbana, valorizzazione del patrimonio storico-culturale attraverso fondo rotazione ed area vasta, trasparenza sui tributi comunali, coraggio di affermare la legalità), conferma il pieno apporto e sostegno alla candidatura a Sindaco dell’amico Paolo Spagnuolo, dimostratosi persona capace, competente, instancabile lavoratore ed il cui comportamento è stato sempre di vicinanza ai problemi dei cittadini e della città di Atripalda.
Il modo di amministrare di Paolo Spagnuolo ha consentito, per la prima volta, che il Palazzo Civico, da luogo di decisioni sia divenuto anche luogo dove i cittadini hanno potuto dialogare e partecipare, senza barriere, grazie alla disponibilità ed all’umiltà del nostro amico Paolo.
“Caro Paolo, a questo punto ti chiediamo di dare continuità ai sacrifici già svolti, come cittadino, come professionista, come marito e come padre di famiglia, concentrando ulteriormente gli sforzi sulle periferie, sul disagio economico e sociale, sulla tutela dell’ambiente, sulla riqualificazione di tutti gli impianti sportivi ed, in generale, degli spazi di aggregazione da destinare ai giovani nonché sulla riqualificazione del canile municipale.
Cinque anni, a causa della burocrazia, sono pochi, ma dieci saranno sufficienti per consentirti di restituire dignità ai nostri cari seppelliti presso il cimitero comunale, da decenni abbandonato; per rivedere i parchi come quello pubblico (pineta Sessa) e delle Acacie frequentati quotidianamente da famiglie; e, soprattutto, per completare il progetto ed il programma già ben avviato nel tuo primo mandato, allo scopo di rendere Atripalda città turistica, attraverso la valorizzazione del suo passato, rendendo in questo modo moderna la sua vocazione commerciale e creando occasioni di lavoro per i più giovani”.
Concetta Tomasetti
portavoce “Noi Atripalda”