Barbara Berlusconi investe nel gossip: Unaluna e il futuro di Whoopsee tra celebrità e sostenibilità - Ilsabato.com
Il mondo del gossip sta vivendo una nuova era, e Barbara Berlusconi ha scelto di scommettere su questa tendenza investendo nella società Unaluna, che controlla il sito Whoopsee e il canale YouTube The Muffa. Con una quota significativa nel capitale, Berlusconi non solo arricchisce il panorama degli investimenti della sua famiglia, ma segna anche un cambiamento nella sua carriera, avvicinandosi a un settore finora poco esplorato. Whoopsee, simile a piattaforme come TMZ, punta a dimostrarsi una macchina da click, con contenuti che spaziano dalle paparazzate agli esclusivi retroscena delle celebrità, il tutto con uno sguardo attento all’ambiente.
Fino ad oggi, Barbara Berlusconi aveva mantenuto una certa distanza dal mondo dell’informazione e dell’intrattenimento, concentrandosi su ruoli di primo piano nelle aziende di famiglia. L’ex amministratore delegato del Milan ha ora deciso di intraprendere un nuovo percorso imprenditoriale, diventando azionista principale di Unaluna. La sua partecipazione del 17,6% è stata trasferita recentemente da Siref alla Riva Reno Fiduciaria, un cambiamento che potrebbe significare un rinnovato interesse e un diverso approccio strategico verso il business dei media. La scelta di investire in Whoopsee fa da sfondo a un impegno molto mirato alla crescita in un settore in forte ascesa.
La decisione di entrare nel mondo del gossip genera curiosità: perché Berlusconi ha scelto questa particolare area? Chi segue le tendenze del settore sa che Whoopsee sta mostrando segni di crescita promettente. Con un modello di business che sta trovando riscontri sul mercato, l’interesse di investitori di spicco, come i fratelli Elkann e Andrea Stroppa, suggerisce che questo progetto non è solo una scommessa occasionale, ma un’iniziativa seria che potrebbe ridefinire il panorama informativo italiano.
Nel cuore del progetto Unaluna troviamo nomi di spicco che hanno contribuito a dare una spinta a Whoopsee. Tra loro i fratelli Elkann, che attraverso Gedi Digital, la divisione editoriale del gruppo, detengono il 14,4% della società. La loro presenza sottolinea una strategia di alleanza tra interessi editoriali e digitali. Anche Leonardo Maria Del Vecchio, erede del gigante ottico EssilorLuxottica, è parte della storia, con il suo family office che punta su svariati investimenti nel mondo delle start-up.
Un altro attore chiave è Matteo Sordo, amministratore delegato di Digitalia ’08, concessionaria pubblicitaria di Mediaset, che ha investito il 2,2% nella società. Questo collegamento tra Whoopsee e i gruppi nazionali più forti del panorama mediatico evidenzia un legame crescente tra il gossip e gli investimenti mainstream. Infine, Andrea Stroppa, esperto di cybersecurity, è un personaggio interessante nel consiglio di amministrazione, offrendo non solo competenza tecnica, ma anche contatti chiave nel settore.
Whoopsee presenta caratteristiche incoraggianti anche se presenta bilanci tipici di una start-up, con ricavi previsti di 873 mila euro nel 2023 e perdite di 575 mila euro. Le sue fonti di supporto, tra cui banche prestigiose come Deutsche Bank e Intesa Sanpaolo, evidenziano la fiducia nel potenziale di crescita della società. La strategia degli investitori mira a creare un polo digitale input per gossip e intrattenimento virale in Italia, un trend che è in crescita esponenziale.
L’ingresso di Barbara Berlusconi è adatto a un progetto che vuole emergere in un mercato che si evolve rapidamente. Mentre i consumatori cercano contenuti sempre più rapidi e accessibili, Whoopsee sembra avere la visione per trasformare il gossip in un’importante risorsa di intrattenimento. La possibilità di integrare altre piattaforme editoriali rappresenta un’opportunità strategica che potrebbe farla emergere come leader di settore, non limitando i propri confini al gossip tradizionale, ma espandendo il proprio raggio d’azione verso un’informazione più vasta e variegata.
Nel contesto di un panorama mediatico sempre più interconnesso, l’ambizione di Whoopsee di attrarre un pubblico più giovane e vario potrebbe portare a un’evoluzione della forma tradizionale del gossip, proiettandosi verso nuovi orizzonti, che non escludono l’idea di un canale televisivo o una piattaforma crossmediale. Barbara Berlusconi, insieme a un team di investitori ben selezionati, si prepara a ridefinire il modo in cui il gossip si presenta e come viene consumato.