La denuncia del presidente del Centro Volontari: Ringrazio Enzo Angiuoni per la donazione, ma non basta
Manlio Berardino fra Enzo Angiuoni ed il sindaco Spagnuolo (foto Antonio Cucciniello)
«Siamo stati completamente abbandonati dall’Amministrazione. Nonostante ci sia disponibilità di locali, ad oggi il Centro volontari non ha una sede. Grazie all’intercessione di don Enzo, abbiamo avuto l’usufrutto di un prefabbricato di contrada Ischia, ma le spese di gestione sono tutte a carico dei soci sostenitori». Queste le dure parole di Manlio Berardino, presidente del Centro volontari Atripalda, associazione che opera dal novembre 1994 a favore delle famiglie disagiate e dei meno abbienti. Le attività promosse dal CVA rischiano continuamente di essere interrotte per difficoltà di ordine logistico, economico e partecipativo.
I problemi, come denunciato più volte da Berardino, sono molteplici: «Il Centro non dispone di fonti di finanziamento esterno né di sussidi. La donazione di Enzo Angiuoni dei giorni scorsi (quasi 5000 euro) permetterà al CVA di andare avanti per un paio di anni, ma sarà necessario trovare una soluzione definitiva. Attualmente ci sono quaranta volontari che offrono disponibilità e impegno per portare avanti alcune attività di utilità sociale, come la ginnastica per over 40 e i corsi di ballo».
L’associazione è aperta a tutti, anzi, serve l’aiuto dei volontari per intraprendere altre iniziative che richiedono un maggiore impegno e più collaborazione. «Con le nostre attività, riusciamo a tenere viva la speranza di quanti vivono in condizioni di difficoltà a causa della solitudine e dell’emarginazione. La speranza è che i nostri laboratori vengano ospitati in locali adatti. Il nostro obiettivo primario – conclude Berardino – è quello di portare avanti il lavoro cominciato vent’anni fa e di ripristinare le nostre attività a favore delle famiglie in difficoltà. Speriamo di avere una nuova sede e di organizzare: laboratori di pasta a mano, attività di consulenza previdenziale e legale, animazione, corsi di aggiornamento per i volontari, consulenza alle Istituzioni pubbliche, progetti sociali, campi estivi per adolescenti, centro infanzia per bambini da 0 a 3 anni».
