Politica

Bilancio previsionale non approvato, minoranza chiede al sindaco di rimettere la delega

Nota del gruppo consiliare “Noi Atripalda”: «Il primo cittadino non brilla per presenza mentre i conti del Comune meriterebbero una dedizione quotidiana»

La maggioranza guidata dal sindaco Giuseppe Spagnuolo non ha ancora licenziato lo schema di bilancio previsionale e la minoranza guidata dall’ex sindaco Paolo Spagnuolo affonda il colpo chiedendo al primo cittadino di rimettere la relativa delega. Lo strumento economico-finanziario, infatti, andava approvato in Consiglio comunale entro la fine dello scorso mese di marzo ed, invece, ancora non è stato neanche approvato in giunta. «La negligenza dei nostri amministratori – si legge in un comunicato diffuso nelle scorse ore dal gruppo consiliare “Noi Atripalda” – annovererà Atripalda ancora una volta tra i Comuni per nulla virtuosi, poiché il bilancio di previsione 2019-2021 non è stato approvato entro il termine perentorio del 31.03.2019. La tardiva approvazione genera una situazione di immobilismo amministrativo, che non giova ai cittadini, men che mai alle ditte che lavorano per il Comune di Atripalda».

La mancata approvazione del previsionale entro i termini fissati dal Ministero degli Interni, oltre a comportare un rallentamento della gestione economico-finanziaria dell’ente, espone il sindaco ed il Consiglio comunale ad una diffida prefettizia: «A meno di due anni dal suo insediamento – si continua a leggere nel documento dell’opposizione – questa amministrazione ha già collezionato svariate diffide da parte della Prefettura, tutte riferite a ritardi in materia di bilancio. Eppure il termine di approvazione del bilancio 2019-2021 (originariamente il 31.12.2018) già prorogato al 2 febbraio (con decreto del Ministero dell’Interno del 7 dicembre 2018), è stato ulteriormente posticipato al 31.03.2019 (decreto Ministero Interno del 25.01.2019). Il Gruppo consiliare “Noi Atripalda” ha più volte suggerito al Sindaco (titolare della delega al bilancio), che non brilla certo per presenza, di cederla, trattandosi di materia impegnativa, che richiede dedizione quasi quotidiana… Quando si dice opposizione costruttiva…».

Published by
Gianluca Roccasecca