
Brasile batte Colombia 2-1, ma preoccupazioni per infortuni e concussioni - Ilsabato.com
Nella serata di ieri, il Brasile ha ottenuto una vittoria di misura contro la Colombia nelle qualificazioni ai mondiali di calcio, disputata allo stadio Mané Garrincha di Brasilia. La partita, pur terminata con un successo per i padroni di casa, ha messo in risalto un numero significativo di preoccupazioni, in particolare per gli infortuni di alcuni giocatori chiave. La sfida ha chiesto tanto ai due team, e la cronaca evidenzia sia momenti di grande calcio che attimi di forte tensione.
Andamento della partita
La partita è iniziata con un rapido vantaggio per il Brasile, che ha sbloccato il punteggio grazie a Raphinha, autore di un rigore al 6′ del primo tempo. L’ala, che gioca attualmente nel Barcellona, ha dimostrato grande freddezza nel trasformare l’occasione. Nonostante il buon avvio, la Colombia ha reagito con determinazione, trovando il pareggio al 41′ grazie a Luis Diaz, attaccante del Liverpool. Diaz ha sfruttato un errore della difesa brasiliana, battendo il portiere avversario Alisson con un tiro preciso.
La ripresa ha visto i brasiliani mantenere il possesso palla, cercando di trovare spazi e opportunità. Il match sembrava dirigersi verso un pareggio, fino a quando Vinicius Junior ha fatto la differenza realizzando un gol decisivo al nono minuto di recupero, donando così i tre punti alla Seleção. Questo epilogo ha enfatizzato la resilienza del Brasile, ma ha anche lasciato un’amarezza temporanea a causa delle preoccupazioni per la salute dei giocatori.
Preoccupazione per gli infortuni
Un episodio critico è avvenuto al 25′ del secondo tempo, durante un contrasto tra il portiere brasiliano Alisson e il difensore colombiano Davinson Sanchez. L’impatto tra i due ha causato un momento di grande apprensione, soprattutto per Sanchez, che dopo l’urto è rimasto a terra privo di sensi. Fortunatamente, il calciatore si è ripreso, ma è stato portato via in barella in stato confusionale. Alisson, dopo essersi seduto a terra visibilmente scosso, è stato sostituito da Bento.
Il medico della Nazionale brasiliana, Rodrigo Lasmar, ha confermato che Alisson ha subito un trauma cranico, il che implica che dovrà osservare un periodo di totale riposo. L’applicazione del protocollo sulle concussioni adottato dalla FIFA prevede infatti un fermo di cinque giorni, escludendolo da una possibile presenza nel big match contro l’Argentina, previsto per la prossima settimana. Un’assenza che potrebbe avere un impatto significativo su una squadra già in cerca di certezze.
Conseguenze per il Brasile e il futuro della squadra
Oltre all’infortunio di Alisson, il Brasile ha dovuto fare i conti anche con l’uscita di Gerson, un altro giocatore di spicco della rosa, che ha abbandonato il terreno di gioco in lacrime a causa di un problema muscolare alla coscia sinistra. Questi infortuni pongono interrogativi sulla condizione fisica della squadra, soprattutto in vista di un match così cruciale come quello contro l’Argentina.
La Nazionale brasiliana, sebbene avesse bisogno di punti per confermare il proprio cammino verso il mondiale, ora dovrà anche preoccuparsi di riassemblare una squadra competitiva e in salute. L’allenatore avrà un compito difficile, dovendo trovare soluzioni a breve termine e sperare in una pronta guarigione dei suoi giocatori. L’equilibrio fra le dinamiche di gioco e le necessità fisiche si rivela dunque essenziale nel percorso di qualificazione.