
Scomparsi articoli supermercati batosta per i consumatori-ilsabato.com
In arrivo brutte notizie per i consumatori: dai supermercati spariranno questi amatissimi prodotti. E’ davvero una brutta sorpresa.Â
Le logiche del mercato spesso sono destinate a deludere i consumatori. Non a caso le grandi aziende, ma anche quelle con fatturati minori sono costrette a dare conto ad un sistema di vendite legato soprattutto alle dinamiche dell’offerta e della domanda, che devono essere sempre equilibrate e bilanciate. Eppure nonostante la disponibilità dell’aziende produttrici di far fronte alle richieste di consumatori considerati minori, il mercato alla fine detta regole rigide e severe.
Per queste ragioni nei prossimi mesi alcuni prodotti scompariranno dagli scaffali dei supermercato. Si tratta di articoli destinati ad una nicchia di consumatori, che seppur poco rappresentativi, hanno un loro target di acquisto. Certo la notizia è davvero inaspettata: una brutta sorpresa che condizionerà anche gli aumenti dei prezzi di articoli simili, ma realizzati d’aziende specializzate nel settore.
Del resto la sussistenza dei grandi marchi è legata soprattutto ai numeri: se una gamma di prodotti non ha il suo tornaconto, è opportuno eliminarla dalla produzione e di conseguenza dal commercio. Il che comporta meno offerta, e un rialzo di costi da parte di chi produce invece quel determinato articolo. A fare queste valutazione brand come Nestlè, ma anche Unilever che già lo scorso anno hanno ridotto la produzione e commercializzazione di alcuni alimenti destinati ai consumatori vegani.
Linea Garden Gourmet Nestlè, produzione sospesa
La gamma di articoli dedicati non verrà più venduta, ne tanto meno prodotta. L’analisi infatti ha portato a dedurre che la presenza di vegani nel mondo non è poi così incisiva, di conseguenza la produzione di gamme come Garden Gourmet non è stata ritenuta produttiva. Già lo scorso anno Nestlè ha sospeso la produzione del Kit Kat vegano in tutta Europa, una decisione che ha suscitato diverse polemiche e che è stata condizionata dal mancato utile acquisito dalla vendita del prodotto.

Oggi arriva la notizia della fine della produzione anche della linea Garden Gourmet che non ha portato nelle casse del brand nuovi introiti, anzi è stata considerata dal brand dispendiosa. Il mercato dedicato ai vegani e vegetariani non si è rivelato così produttivo e questo ha indotto i brand a fare una selezione nella sua produzione.
Ovviamente avere meno offerta induce un aumento dei prezzi di prodotti simili, realizzati d’aziende specializzate. Anche l’Unilever si è mossa in questa direzione e ha messo in vendita il The Vegetarian Butcher, marchio registrato di prodotti vegetali.