
Come il cambio di stagione e l’ora legale influiscono sulla salute e il benessere - Ilsabato.com
Il periodo di transizione tra le stagioni, specialmente verso la primavera, porta con sé una serie di cambiamenti che possono influenzare non solo l’umore, ma anche il benessere fisico. L’arrivo dell’ora legale aggiunge un ulteriore fattore di stress nelle routine quotidiane. Mauro Minelli, specialista in Allergologia e Immunologia clinica e docente universitario, analizza gli effetti di queste variazioni sulla salute degli individui, sottolineando l’importanza di gestire il passaggio stagionale in modo consapevole e attento.
Gli effetti del cambio di stagione sulla salute
Con l’approssimarsi della primavera, molti notano un cambiamento nella qualità del loro sonno e nel loro stato emotivo. Minelli osserva che questi fastidi possono manifestarsi in modi rilevabili. Le difficoltà a prendere sonno o quelli di risveglio sono tra i disturbi più comuni. Molti si svegliano sentendosi stanchi, con una capacità di concentrazione ridotta e riflessi più lenti. Questi sintomi possono essere aggravati dall’ansia e dalle fluttuazioni dell’umore, creando una sensazione di affaticamento che non permette di affrontare la giornata con energia.
A livello fisico, si possono manifestare anche disturbi gastrici come cattiva digestione, inappetenza o, al contrario, una maggior responsabilità di fame ingiustificata. Ulteriori fattori possono includere sbalzi pressori e anomalie nella regolazione ormonale. Questi sintomi, che variano da persona a persona, indicano una risposta del corpo al cambiamento climatico e alla maggiore esposizione agli allergeni presenti nell’aria durante la stagione primaverile.
Consigli per affrontare il cambiamento stagionale
Minelli consiglia l’adozione di buone pratiche per fronteggiare il passaggio stagionale. Un punto cruciale è quello di non cadere nei luoghi comuni riguardanti le difese immunitarie, che spesso vengono esagerati. L’esperto sottolinea l’importanza di evitare di farne scorta in modo eccessivo di immunostimolanti da banco, i quali potrebbero non solo rivelarsi inefficaci, bensì addirittura dannosi se assunti in modo irregolare.
Il supporto al sistema immunitario dovrebbe andare di pari passo con un’adeguata scelta alimentare e con l’adozione di comportamenti quotidiani che possano giovare al proprio stato di salute. Minelli sottolinea che è essenziale prestare attenzione alla propria alimentazione e routine quotidiana in questo periodo.
Dieci suggerimenti pratici per migliorare il benessere
- Non saltare la colazione: Anche se non deve essere abbondante, è fondamentale per mantenere attivo il metabolismo.
- Favorire frutta e verdura di stagione: Questi alimenti aiutano a fornire le vitamine e i minerali necessari a sostenere il corpo.
- Pasti bilanciati: Una distribuzione corretta dei pasti favorisce le funzioni metaboliche e rinforza il sistema immunitario.
- Idratazione adeguata: Bere acqua a sufficienza è cruciale per mantenersi in salute.
Centrifugati e succhi freschi: Queste bevande offrono micronutrienti essenziali e possono contribuire a una dieta sana.
Attività fisica regolare: È importante praticare un’attività fisica in base alle proprie capacità e alla propria età.
- Modera i latticini: Inserire prodotti lattiero-caseari assumendo un buon bilanciamento di verdure e cereali.
- Consumo di Omega 3: Integrare nella dieta pesce come salmone e sardine aiuta a mantenere una buona salute.
- Limitare i fritti: Evitarli favorisce una digestione migliore e un minore apporto calorico non salutare.
- Sonno di qualità: Rispettare i propri ritmi biologici e garantire un buon riposo sono elementi chiave per affrontare al meglio le sfide quotidiane.
Disporre di queste informazioni può rassicurare su come gestire i cambiamenti fisiologici e psicologici che accompagnano il cambio di stagione. Con le giuste precauzioni, è possibile affrontare l’arrivo della primavera in modo positivo e costruttivo.