Il sindaco ha convocato l’assise cittadina per la determinazione delle entrate Imu, Tasi, Tari e addizionale Irpef
Sabato santo, ma non per il Consiglio Comunale, convocato proprio per domani alle ore 9:00. Una data, e anche un orario, sicuramente non adatta per favorire una buona partecipazione da parte dei cittadini, ma probabilmente non si poteva fare altrimenti. In questa seduta, comunque, saranno discussi e deliberati una serie di argomenti prevalentemente a carattere economico- finanziario.
Nello specifico, quindi, il Consiglio comunale provvederà ad approvare una serie di aliquote e tariffe, relativamente all’addizionale Irpef, alla Tasi, all’Imu, alla Tari (con relativo piano finanziario), tutti atti propedeutici all’approvazione del bilancio previsionale 2018. Per quanto riguarda proprio la Tari, verrà comunicato sicuramente un piccolo aumento di qualche punto percentuale (circa il 2%) rispetto a quanto pagato attualmente. Questo rialzo, probabilmente, è legato in qualche modo anche alla raccolta differenziata non eseguita ottimamente nella nostra città. Conservata, comunque, l’esenzione dalla Tari per le famiglie in difficoltà.
Gli ultimi due punti che verranno discussi, invece, riguarderanno il riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive ed eventuali interrogazioni e mozioni presentata dai consiglieri della Minoranza, che nel comunicato sulla mancata partecipazione all’ultima seduta di Consiglio Comunale scrissero a questo proposito che “il gruppo consiliare “Noi Atripalda” sottolinea il mancato inserimento all’ordine del giorno del punto concernente “interrogazioni ed interpellanze”. Esso rappresenta plasticamente la chiusura della maggioranza verso i consiglieri di opposizione, ma direttamente verso i cittadini atripaldesi”.