A confronto con il primo cittadino sui temi dell’urbanistica, dei tributi e dei dipendenti comunali mentre la “buona notizia” è…
Può descrivere qual è l’interesse pubblico, riconosciuto all’unanimità dal Consiglio comunale sabato scorso, degli interventi di ricostruzione dei due complessi edilizi proposti dalla ditta Immobiliare Marinelli srl e dalla ditta Cattolica Immobiliare srlu da effettuarsi in deroga al Piano regolatore vigente?
Gli interventi sui quali si è espresso il Consiglio comunale nella seduta di sabato scorso sono stati proposti in applicazione di norme introdotte dal cosiddetto “Decreto Sviluppo” del 2011, poi attuate e dettagliate nella normativa regionale attraverso una modifica, del 2014, alla legge regionale 19/2009 denominata “Piano Casa”.
Tali normative sono tese ad incentivare la razionalizzazione del patrimonio edilizio esistente, nonché a promuovere e agevolare la riqualificazione di aree urbane degradate; gli incentivi previsti sono rappresentati proprio da alcune possibilità di deroga agli strumenti urbanistici vigenti.
I due interventi oggetto del Consiglio prevedono la ricostruzione di complessi produttivi dismessi e, tra le varie possibilità previste dalla norma, uno utilizza la sola deroga del riconoscimento di una volumetria aggiuntiva (entro il 20% della preesistente), l’altro la delocalizzazione e la volumetria aggiuntiva.
Questa premessa è necessaria per dire che un interesse pubblico rilevante è già racchiuso negli obiettivi della legge, ovvero quello di ottenere, anche attraverso incentivi di natura urbanistica, la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, con finalità di miglioramento della qualità architettonica ed urbana e di agevolazione di nuovi insediamenti di attività produttive in immobili moderni, adeguati dal punto di vista della sicurezza e del risparmio energetico, e senza necessità di utilizzazione di territorio non urbanizzato.
Inoltre, nel particolare, entrambi gli interventi hanno ad oggetto l’insediamento di concessionarie di automobili, quindi con impatti contenuti rispetto ad altre possibilità produttive o commerciali, ed in relazione a tale tipologia sono state parametrate anche le aree da destinare a standards pubblici e da sistemare a cura dei richiedenti.
Per l’intervento a ridosso della Variante è previsto l’allargamento e la sistemazione della strada comunale posteriore alla zona di intervento (Via Ippolisto De Laurentiis); in relazione all’intervento da delocalizzare in Via Appia, è prevista la realizzazione e cessione al Comune di un parcheggio pubblico di circa 1600 mq a servizio della zona (rapportato all’intera volumetria da ricostruire e non soltanto alla parte aggiuntiva). In più, l’intervento è utile anche per demolire un immobile, quello da delocalizzare, ubicato in zona classificata nel 2013 a rischio alluvioni dall’Autorità di Bacino, e pertanto si ottiene un miglioramento anche dal punto di vista della sicurezza idraulica del territorio.
Infine, gli interventi sono soggetti all’applicazione del regolamento approvato dal Consiglio comunale del dicembre 2017 che dispone la corresponsione al Comune del 50% dell’aumento di valore degli immobili oggetto di deroghe urbanistiche, somme da riutilizzare per miglioramenti nelle zone di intervento.
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In Consiglio comunale ha dichiarato che l’equilibrio economico-finanziario del Comune, e quindi anche la possibilità di assorbire l’enorme disavanzo, si regge principalmente sulla lotta all’evasione tributaria: quali segnali concreti ci sono in questa direzione? E può farci qualche esempio di primi risultati che si stanno ottenendo rispetto al passato e che indurrebbero ad essere ottimisti per il futuro?
Le entrate del Comune sono ormai, per l’evoluzione normativa e l’avvenuta diminuzione dei trasferimenti statali, costituite in maggioranza dalle entrate tributarie (IMU, TASI e TARI che deve garantire la completa copertura del servizio rifiuti).
Pertanto, a reggersi su una costante e proficua lotta all’evasione, ma soprattutto su una auspicabile diffusa correttezza negli adempimenti da parte dei cittadini, non è solo il superamento di questi anni ancora critici per la contestuale presenza di un pesante disavanzo, ma sono soprattutto l’equilibrio e la tranquillità finanziaria del Comune nel medio e lungo termine.
Questo primo periodo di amministrazione è stato interessato da un’intensa attività di accertamenti su varie tasse e tributi, riferite anche a più annualità pregresse. Inoltre in questi giorni si stanno inviando i ruoli riguardanti il coattivo, che erano già stati predisposti in passato, ma per i quali è stato necessario prima procedere a nuove notifiche per una maggiore correttezza delle procedure.
Non ci aspettiamo che i risultati di queste attività siano immediati, anche perché molti accertamenti sono stati inviati da poco tempo, ma alcuni dati sono abbastanza incoraggianti, in rapporto al basso livello di incasso ormai consolidato. Ad esempio, guardando alcuni dati del Consuntivo in corso di approvazione, si rileva nel 2017 un maggiore incasso di circa € 300.000 sui residui delle entrate tributarie imputate agli anni precedenti, rispetto ad un dato analogo del 2016 complessivo di circa € 1.100.000.
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Al Comune stanno per arrivare rinforzi nel settore del personale con una trentina di nuovi collaboratori che nei prossimi mesi entreranno, a vario titolo, in organico: una dozzina col servizio civile (per 1 anno), una decina con il progetto Aurora (per sei mesi), due attraverso la mobilità (a tempo indeterminato) e, infine, quattro ausiliari del traffico (a tempo determinato): una bella iniezione di risorse umane che dovrebbe fornire un significativo impulso all’attività amministrativa. E’ così?
Sì, ci aspettiamo un buon supporto alle attività del Comune da parte del personale in arrivo, con le varie modalità da Lei ricordate.
Tuttavia non ci facciamo illudere troppo dal numero elevato di persone, perché molti avranno orari di servizio abbastanza contenuti ed anche mansioni abbastanza limitate.
Dobbiamo ricordare che questi “rinforzi” sono praticamente a costo zero per il Comune, tranne alcune spese di gestione dei progetti ed il costo degli ausiliari del traffico (che determineranno, però, un risparmio rispetto agli attuali costi di gestione del servizio di controllo parcometri); anche le due unità che dovrebbero arrivare a tempo indeterminato mediante mobilità, che abbiamo individuato e richiesto tra le unità in esubero di un Comune in dissesto, non graveranno finanziariamente sull’Ente.
Ci aspettiamo, in ogni caso, molto di più da un rinnovo e potenziamento della pianta organica che dovremo attuare nei prossimi anni, a seguito degli ultimi e degli imminenti pensionamenti di personale dell’Ente.
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Qual è la “buona notizia” della settimana?
Con il Saggio di fine anno dei bambini della scuola dell’infanzia “Maria SS. Addolorata” di Via Roma, tenutosi Venerdì presso il Teatro Europa di Cesinali (che sarà stato certamente un momento emozionante per le famiglie atripaldesi e per i piccoli protagonisti), si avviano le attività e le celebrazioni conclusive dell’anno scolastico 2017-2018, un anno che mi è parso molto sereno e proficuo per tutte le scuole ed istituti, e per tutti gli operatori e la popolazione scolastica atripaldese.