Cosa succede davvero se passi col il semaforo giallo secondo il codice della strada (ilsabato.com)
La sicurezza stradale è un tema molto importante, attenzione se passi con il semaforo giallo. Ecco cosa dice il codice della strada.
Il tema della sicurezza stradale è senza ombra di dubbio uno degli argomenti più importanti quando si parla di mobilità. Rispettare le regole non è solo un dovere civico, ma un gesto concreto per tutelare la propria vita e quella degli altri.
Infatti, uno degli aspetti che spesso genera confusione tra gli automobilisti riguarda il comportamento corretto da adottare quando il semaforo si colora di giallo. Per molti, il giallo è un invito ad accelerare per superare l’incrocio prima che scatti il rosso.
Al semaforo giallo ecco cosa dovresti fare
Secondo il codice della strada, questa interpretazione non è corretta. Il semaforo giallo non è un via libera anticipato, ma un segnale che richiede prudenza e attenzione. Il codice della strada stabilisce che, al comparire della luce gialla, i veicoli devono fermarsi prima della linea di arresto, salvo che ciò non sia possibile in condizioni di sicurezza. Questo significa che, se sei troppo vicino all’incrocio e una frenata improvvisa potrebbe mettere a rischio te o gli altri, hai il diritto di proseguire.
Infatti, è proprio questa situazione che determina se passerai inosservato o incapperai in una sanzione. Se passi con il giallo in condizioni di sicurezza, ad esempio perché la frenata sarebbe stata troppo brusca, non commetti alcuna infrazione. Diverso è il caso in cui hai tutto il tempo per fermarti ma scegli comunque di attraversare l’incrocio, magari accelerando: in questo caso, potresti essere multato.
Le sanzioni previste non sono da sottovalutare. Passare con il giallo quando c’è la possibilità di fermarsi è equiparato al passaggio con il semaforo rosso. La multa può variare da un minimo di 167 euro fino a un massimo di 666 euro, a seconda delle circostanze, e si rischiano anche 6 punti decurtati dalla patente.
Però, ci sono situazioni in cui il semaforo giallo può generare confusione. Ad esempio, nei casi in cui il giallo dura pochissimi secondi, può risultare difficile stabilire se il conducente avrebbe avuto il tempo di fermarsi. Proprio per questo, alcune città stanno introducendo sistemi più avanzati di monitoraggio, come telecamere agli incroci, per verificare le dinamiche e ridurre le controversie.
Il semaforo giallo non è un invito ad accelerare, ma un segnale di avvertimento che richiede attenzione e responsabilità. Rispettare questa regola è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti e per evitare spiacevoli sanzioni. Dopo tutto, fermarsi qualche secondo in più non costa nulla, mentre un’incidente o una multa possono pesare molto di più.
