Don Fabio: «Sì, lo voglio»


Porterà la gioia del Vangelo nel cuore degli altri il nuovo parroco della Chiesa matrice di Sant’Ippolisto

Don Fabio-Insediamento. Foto di Sabino Battista

Don Fabio-Insediamento. Foto di Sabino Battista

Domenica 8 novembre la chiesa Madre di Sant’Ippolisto Martire era gremita di fedeli non solo atripaldesi. Tutti erano presenti per l’insediamento ufficiale di don Fabio Mauriello nella parrocchia principale di Atripalda. Ad accompagnarlo il suo paese di origine Montefredane che lo ha visto nascere, Pratola Serra che lo ha visto crescere e Atripalda che lo vedrà sempre più affermarsi nel ruolo di ministro di Dio.

L’attesa è stata ripagata con una cerimonia notevole e semplice al contempo nonostante la partecipazione del Vescovo della diocesi di Avellino mons. Francesco Marino, il suo Vicario don Enzo De Stefano, i sindaci di Atripalda e Pratola Serra Spagnuolo e Aufiero, i rappresentanti di tutte le associazioni atripaldesi e Autorità. La celebrazione si è aperta con queste parole: «Sant’Ippolisto vive un momento tutto particolare, ora si esprime l’indole pastorale della chiesa attraverso il Vescovo che affida il compito, secondo quanto dice il Codice di Diritto Canonico, a don Fabio Mauriello nato il 27 maggio 1975, di compiere l’attività di parroco».

A seguire il discorso del Vescovo Marino: «Dopo il decreto vescovile, voglio compiere un passo ulteriore in questa bella celebrazione: invocare lo Spirito Santo su don Fabio e sull’intera comunità. Possa il Signore concedere continuità circa l’azione pastorale sul territorio attraverso le nostre opere e cuore. E ora prometti a me e a tutti i fedeli il tuo impegno e il tempio santo del tuo spirito. Ricevi il libro per la proclamazione e l’insegnamento della parola di Dio. Interceda per te Sant’Ippolisto Martire».

Tra la commozione di molti per il “sì” di don Fabio è avvenuta la lettura dei ringraziamenti da parte degli esponenti di Pratola Serra e Atripalda e l’Eucarestia effettuata in sincronia dal “futuro” e dal “passato” parroco.

Infine il discorso indimenticabile di don Fabio più che mai sorridente: «Il Signore mi conceda di servire gentilmente testimoniando la Carità di Cristo. Grazie comunità di Sant’Ippolisto per questa accoglienza così speciale. Grazie ai miei fedeli di Pratola Serra per la vostra partecipazione, ringrazio il Vescovo senza il quale non sarei potuto essere qui e anche don Enzo per aver accettato l’incarico di parroco in Santa Maria Assunta di Avellino. Grazie a chi mi supporta, permette di sorridere e superare momenti difficili. Spero di poter ricambiare attraverso il mio servizio».

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Don Fabio e il taglio della torta. Foto di Sabino Battista.

Ma le emozioni non sono finite qui perché, con l’aiuto dei cittadini, delle associazioni e le parrocchie, don Fabio è stato acclamato da tutti con sentiti festeggiamenti nel centro di comunità di c.da Ischia tra buon cibo, musica, tanti fedeli e una “super-torta”.



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