(foto Antonio Cucciniello)
L’incontro rosa dedicato ad Anna Maria Pennella e alle figure femminili più influenti di Atripalda
“Donne in cammino” è stato un evento tutto al femminile che si è svolto ieri nella sala consiliare del Comune di Atripalda. Un momento a conclusione di un lungo lavoro svolto dai ragazzi del Comprensivo “De Amicis- Masi” alla presenza di docenti, genitori e Amministrazione.
«Alle donne della nostra scuola – ha introdotto un alunno – per ringraziare la preside, le docenti e le due amministrazioni: quella uscente e la nuova».
L’evento si sarebbe dovuto svolgere il 5 giugno scorso, ma a causa di un lutto, che ha colpito la dirigente, Rita Melchionne, è stato posticipato a ieri. Proprio la professoressa Melchionne ha esordito: «Mi scuso per non aver mantenuto l’impegno, ma grazie per la “vicinanza a distanza”, per le condoglianze che in numerosi mi avete fatto. Ringrazio “i due sindaci”. Questa è la sede giusta per incontrarci: è la “casa” di tutti noi…».
Non è mancato il saluto da parte del primo cittadino, Giuseppe Spagnuolo, che si è mostrato aperto verso il mondo della scuola promettendo il suo impegno a favore di queste manifestazioni.
Presente anche l’avvocato Paolo Spagnuolo, ex sindaco che ha scritto sul suo profilo facebook: «Bella manifestazione oggi presso l’aula consiliare, organizzata dall’istituto comprensivo. Grandi emozioni: il ricordo della professoressa Pennella attraverso la gara di spelling e l’impegno della famiglia Pennella, simbolo del migliore commercio atripaldese; presentazione del volume Donne in cammino; presentazione del volume sui siti storico culturali di Atripalda, ideato e curato da docenti e studenti, con il modesto contributo della mia amministrazione comunale; riflessioni degli studenti sulle qualità delle donne ed, ironicamente, anche su qualche difetto. Ed ancora, tanti ricordi personali raccolti in cinque anni trascorsi a scuola da Sindaco e da papà. Grazie ai docenti, alla dirigente ed a Lucia Gaeta per le belle (ed immeritate) parole riservate al mio pregresso impegno di primo cittadino».
Il sentito ringraziamento da parte di Pasquale Pennella, fratello di Annamaria dedita all’istruzione e scomparsa prematuramente ventuno anni fa, che ha fatto riflettere sull’importanza del concetto di famiglia unita e impegno verso il prossimo.
In primo piano i ragazzi, (dopo la consegna dei premi per la gara di spelling agli alunni Nappa Mario, Berardino Ricardo e Fausto Alessandro) che hanno presentato ed esposto in sala il frutto della ricerca, del lavoro coadiuvato dalla professoressa Maffeo e dalle altre insegnanti del Comprensivo.
Il volume “Donne in cammino” ha analizzato la personalità delle donne più influenti della storia: da Teti ad Elena di Troia, da Saffo alla Beatrice di Dante, da Gertrude, la Monaca di Monza di Manzoni alle figure femminili atripaldesi e non di oggi come: Carmela Rega, Lucia Gaeta, Daniela Mastroberardino, Chiara Di Maio e Antonietta Oliva (moglie del sovrintendente Pasquale Campanello, agente di Polizia penitenziaria, vittima di Camorra) tutte presenti, tranne l’imprenditrice Mastroberardino che ha inviato un messaggio dagli USA con i suoi ringraziamenti e consigli tramite la zia, Carmelina Di Paolo, quest’ultima ha dedicato la poesia “Ricordi d’infanzia” ad Anna Maria Pennella. Presenti anche Lina Napolitano, professoressa per tanti anni della “Masi”, le docenti del Comprensivo e del liceo di Atripalda, la dirigente dello scientifico “De Caprariis”, Maria Stella Berardino e il sociologo e giornalista Paolo Matarazzo, che si è mostrato entusiasta del volume “Donne in cammino” …