Tratto in arresto dai Carabinieri il 45enne che nel pomeriggio di ieri dopo l’impatto è scappato senza prestare soccorso. Condannato per direttissima ad 1 anno e 4 mesi
I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, alla luce della recrudescenza di furti in abitazione, circostanza che di recente ha creato non poco allarme soprattutto tra i residenti di alcuni comuni della Valle del Calore e dell’hinterland del capoluogo irpino, hanno ulteriormente intensificato i controlli sia di tipo preventivo che con specifici servizi di appostamento nei pressi degli obiettivi che per ubicazione e tipologia possono essere maggiormente esposti ai reati di tipo predatorio.
Nell’ambito di tali servizi, i Carabinieri della Stazione di Atripalda, unitamente a quelli di Aiello del Sabato, hanno tratto in arresto un 45enne di Avellino: l’uomo, nel pomeriggio di ieri, si rendeva responsabile del furto di un’autovettura parcheggiata su una strada pubblica via di Cesinali. Sfortunatamente per lui, l’azione delittuosa veniva interrotta da un cittadino che, a testimonianza dell’inestimabile valore aggiunto offerto dalla partecipazione della collettività al bene comune della sicurezza e della legalità, non esitava ad allertare con tempestività il 112 fornendo dettagliati elementi di quell’uomo che, sceso dall’auto appena rubata, fuggiva a piedi.
Ricevuta la segnalazione, i militari in servizio presso la Centrale Operativa disponevano in tempo reale l’invio di una pattuglia che, grazie alla dettagliata descrizione, riusciva a rintracciare e bloccare il fuggitivo il quale, all’esito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama acuminata e di una modica quantità di sostanza stupefacente di tipo marijuana.
Condotto in Caserma ed identificato, dagli ulteriori accertamenti risultava che lo stesso poco prima, nel limitrofo comune di Atripalda, alla guida della sua autovettura aveva provocato un grave sinistro stradale, nel quale rimanevano coinvolte due donne ed un infante che viaggiavano a bordo di un altro veicolo. Dopo l’impatto si allontanava senza sincerarsi delle condizioni di salute degli occupanti del veicolo urtato. E nella fuga la sua auto perdeva il paraurti completo di targa, recuperato dal personale della locale Polizia Municipale intervenuto per i rilievi del caso. Dalla targa i Carabinieri risalivano così al proprietario del veicolo pirata, corrispondente al 45enne fermato ed accompagnato in Caserma.
I militari operanti, avendo seri sospetti sullo stato psicofisico dell’uomo, procedevano per il riscontro: a confermare i loro dubbi, l’esito dell’esame tossicologico al quale il predetto risultava positivo all’assunzione di cocaina.
Il 45enne, inchiodato alle proprie responsabilità da tutte le evidenze raccolte, veniva quindi dichiarato in stato di arresto alla Procura della Repubblica di Avellino, poiché ritenuto responsabile dei reati di guida sotto l’influenza di stupefacenti, omissione di soccorso e furto aggravato.
Successivamente alle formalità di rito, veniva trattenuto presso le camere di sicurezza, in attesa di comparire nella mattinata odierna dinanzi al Tribunale per essere giudicato con la formula del rito direttissimo (condannato ad 1 anno e 4 mesi e poi scarcerato, ndr.).
Si sensibilizzano i cittadini a continuare a segnalare tempestivamente al “112”, Numero Unico Europeo per le Emergenze, situazioni inconsuete nonché veicoli o persone sospette: grazie alla fondamentale collaborazione dei cittadini, solo nella giornata di ieri altri quattro malviventi sono stati bloccati e proposti per l’irrogazione della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio.
La controffensiva posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino per il contrasto ai reati predatori, continuerà senza sosta. Sono infatti tuttora in corso nell’intera Irpinia i servizi di controllo straordinario del territorio. E tutto questo soprattutto per ridare fiducia e tranquillità alla popolazione.