
Earth Hour 2025: milioni di persone si uniscono per il Pianeta spegnendo le luci - Ilsabato.com
L’Earth Hour, noto anche come l’Ora della Terra, è un evento globale sostenuto dal Wwf che si celebra ogni anno dal 2007. Questa iniziativa invita le persone di tutto il mondo a spegnere le luci per un’ora, con l’obiettivo di sensibilizzare riguardo alla grave situazione ambientale e al bisogno di tutelare il nostro diritto a un ambiente sano. L’appuntamento è fissato per il 29 marzo 2025, alle ore 20.30, quando innumerevoli monumenti e luoghi simbolici si oscureranno per esprimere una forte volontà collettiva nella lotta contro i problemi ambientali.
Monumenti al buio: Roma e altre città italiane partecipano all’iniziativa
Nella capitale italiana, Roma, diversi monumenti emblematici andranno al buio durante l’Ora della Terra. Il Colosseo, il Quirinale, Palazzo Madama, Palazzo Montecitorio e Palazzo Chigi vedranno le luci delle loro facciate esterne e cortili spenti. Anche in piazza San Pietro, la storica Basilica e la sua maestosa cupola si uniranno a questa manifestazione di solidarietà per il Pianeta. Oltre a Roma, altre 17 città italiane parteciperanno all’evento, tra cui Ancona, Bologna, Como, Ferrara, Firenze, Milano, Napoli, Trento e Verona. A Firenze, i luoghi che saranno colpiti dall’oscurità includono il Palazzo Vecchio, la Torre Arnolfo, il Ponte Vecchio e la statua del David a Piazzale Michelangelo.
Questa iniziativa non è solo un gesto simbolico, ma rappresenta un appello collettivo alla responsabilità nella gestione delle risorse naturali. Spegnere le luci per un’ora è un modo per riflettere sull’importanza di proteggere l’ambiente e rendere i cittadini più consapevoli dei propri comportamenti quotidiani.
Giornata mondiale dell’acqua: una riflessione sulla siccità e gestione delle risorse
L’Earth Hour coincide con la giornata mondiale dell’acqua, un momento cruciale per riflettere sulle problematiche legate al cambiamento climatico e alla cattiva gestione delle risorse idriche, in particolare in Italia. Il Wwf mette in evidenza come il cambiamento climatico abbia drasticamente influenzato la disponibilità di acqua, contribuendo a periodi di lunga siccità e a una crescente crisi idrica. L’anno 2024 si è rivelato essere il più caldo mai registrato a livello globale, con alcune regioni italiane, come Sicilia e Basilicata, che hanno subito i maggiori impatti.
In particolare, in Sicilia la situazione è critica: solo 30 invasi su 47 sono attivi, lasciando molte comunità privi di una risorsa fondamentale. In Basilicata, la situazione non è migliore, con solo 3 invasi su 14 operativi normalmente. A ciò si aggiungono le perdite idriche estremamente alte, con la Basilicata che raggiunge punte di dispersione del 65,5% dell’acqua, e Potenza che detiene un controverso primato con una perdita del 71%. La situazione in Sicilia non è meno allarmante, con una dispersione del 51,6% dell’acqua immesse nella rete nel 2022.
Riflessioni finali sull’importanza della sostenibilità ambientale
L’Earth Hour non rappresenta solo un momento di oscurità temporanea; è un’opportunità per ogni individuo e comunità di riflettere su come le piccole azioni quotidiane possano avere un grande impatto. Con persone che si uniscono in tutto il mondo, l’evento sottolinea l’importanza della solidarietà e della presa di coscienza ambientale. La gestione delle risorse naturali, in particolare l’acqua, richiede un intervento urgente e ben pianificato per garantire che le generazioni future possano prosperare. La combinazione della Giornata mondiale dell’acqua con l’Earth Hour offre un contesto ideale per iniziare conversazioni significative su come migliorare e tutelare l’ambiente in cui viviamo.