Il Movimento 5 Stelle primo partito in città, buona affermazione del centrodestra, crolla il centrosinistra, resiste la sinistra
Tornando al voto di Atripalda, dove si sono recati alle urne il 74% degli aventi diritto al voto, appare di tutta evidenza che il M5S è il primo partito della città anche sul voto proporzionale, più forte anche delle due principali coalizioni antagoniste, in cui spicca il deludente dato del centrosinistra che, nonostante largamente rappresentata in Consiglio comunale sia fra i banchi della maggioranza che dell’opposizione, non va oltre i mille voti circa sia alla Camera che al Senato, all’interno dei quali resta lontana da numeri a tre cifre la Civica Popolare Lorenzin in cui si riconosce la componente ex Udc che rappresenta l’ossatura politica portante del governo cittadino. Quasi sorprendente, invece, il risultato della coalizione di centrodestra, soprattutto al Senato dove supera i 1.400 voti, largamente trainata da Forza Italia (851), ma alla quale ha dato una grande spinta anche il voto per la Lega di Salvini (354).
Assolutamente significativo il risultato di Liberi e Uguali e del candidato atripaldese Alfredo Cucciniello che ottiene complessivamente 323 preferenze mentre è ancora presto per capire se l’altra candidata locale, l’uscente Valentina Paris, riuscirà a tornare a Montecitorio attraverso i ripescaggi.