Francesco Nazzaro
Il candidato alla carica di sindaco del Movimento 5 Stelle si presenta: «Il nostro programma si divide in idee e sogni». Domani pomeriggio saranno svelati i nomi della lista
Il candidato sindaco del Movimento 5 stelle è il 32enne Francesco Nazzaro, con cui abbiamo fatto una lunga chiacchierata in questi giorni. La lista verrà presentata ufficialmente domani, giovedì 5 maggio, alle ore 17:00 nell’ex sala consiliare nella Biblioteca comunale “L. Cassese” di piazza Sparavigna. A seguire, dalle ore 18:30, la presentazione si allargherà alla cittadinanza.
Come nasce la sua candidatura? Attraverso quale meccanismo si è giunti al tuo nome?
Per i comuni più “piccoli” non sono previste le votazione online, ma quelle interne. Il gruppo ha puntato forte sul mio nome e non ho potuto tirarmi indietro, nonostante in questo periodo della mia vita sia ricco di impegni tra lavoro e famiglia (Nazzaro è diventato padre da circa un mesei).
Ci può dare qualche anticipazione sui nomi che faranno parte della lista elettorale?
Nomi ancora no. Posso anticipare, ma come già si sa, che sarà composta da persone che non c’entrano nulla con la vecchia politica. Saremo affiancati da ingegneri, informatici e avvocati. Come si può ben notare abbiamo competenze in tutti i settori per fare un ottimo lavoro.
Tanti si chiedono il motivo per cui è scomparso dopo le elezioni amministrative del 2013 …
Il Movimento non è un partito, quindi quando non c’è una tornata elettorale oppure non ricopri alcuno ruolo, nessuno è autorizzato ad utilizzare il logo. E poi per me la politica è una passione, non un lavoro.
Su cosa punterà il programma elettorale?
Prima di tutto sulla trasparenza totale. Promettiamo ai cittadini la massima onestà, soprattutto perché è ciò che è mancato di più in tutti questi anni. Pensa che ho chiesto una copia del bilancio comunale, ma non ho ricevuto ancora nessuna risposta. Punteremo, poi, sull’ambiente e le tante criticità che affliggono la Valle del Sabato, sullo sviluppo del commercio locale tramite incentivi e la creazione di piccole cooperative. Cercheremo anche di incentivare i cittadini ad una raccolta differenziata più forte perché rispettare l’ambiente è fondamentale. Bisogna dire, però, che il nostro programma si dividerà in idee e sogni. Tra quest’ultimi inseriamo Alvanite, che vorremmo trasformare in una cittadina dello sport e della cultura, riportando i residenti al centro della città. Ma questo è un sogno, e per realizzarlo bisognerà stare vigili sulla disponibilità di eventuali fondi europei.
Cosa avete in più rispetto agli “avversari”?
Le questioni che solleveremo in città potranno arrivare anche alla discussioni in Parlamento. Questo perché il Movimento è sempre unito, e dunque riceveremo aiuti anche dai livelli più “alti”. Il nostro vantaggio consiste proprio in questo. Ci vuole coraggio a votare il M5S, ma ci vuole ancora più coraggio a votare gli altri partiti.