Tappa della lista del sindaco uscente a contrada Cerzete: «Abbiamo commesso l’errore di non comunicare efficacemente»
Il sindaco uscente Paolo Spagnuolo ha incontrato i residenti di Contrada Cerzete. Il candidato ha ringraziato coloro che hanno partecipato all’incontro dove non sono mancate le polemiche sull’operato dell’amministrazione uscente.
Un incontro dove Spagnuolo ha voluto quindi ricordare ai presenti che intanto la squadra è stata cambiata e che la situazione trovata al Comune era a dir poco devastante. «Bisogna guardare da dove siamo partiti, Atripalda era messa in una situazione pietosa non solo sotto l’aspetto finanziario. Avrei voluto fare una rivoluzione, avrei voluto vedere le strade asfaltate , giardini puliti con giostre, ma avevo un muro di fronte. C’erano debiti a non finire. Pensate che paghiamo ancora oggi oltre un milione di euro per mutui iniziati da circa trent’anni. Non si pagavano fatture ai fornitori e molti non ci volevano più come clienti. I tempi medi delle fatture erano di 680 giorni, oggi, siamo a 55 giorni per il saldo.
Avevamo una situazione ‘allegra’ da parte di pochi dipendenti e mi riferisco anche ai buoni pasto dove avevamo una spesa di 60 mila euro di ticket all’anno, oggi, ne spendiamo 30 mila. È vero non vi ho informato, non ho comunicato con la città ma abbiamo anche lavorato per voi sistemando la rete idrica in questa contrada perché se ben ricordo dalle ore dalle 15.30 non c’era più acqua. Insomma abbiamo fatto tanto forse abbiamo fatto l’errore di non comunicare in maniera efficace e di questo vi chiedo scusa».
Tiziana Urciuoli
E’ proprio il caso di dire “stavamo meglio quando stavamo peggio!”. Non avete comunicato in modo efficiente semplicemente perché non c’era nulla da comunicare.