Politica

Elezioni: da Spagnuolo a… Spagnuolo?

Il consigliere comunale dell’Udc potrebbe essere il primo sfidante “ufficiale” del sindaco uscente

A quanto pare in queste ore si sta già decidendo chi sarà il primo sfidante di Paolo Spagnuolo alle prossime elezioni comunali. Il pressing andava avanti già da un po’, i segnali erano abbastanza inequivocabili da tempo, ma in questa settimana sono maturate le condizioni per spingere Giuseppe Spagnuolo ad accettare la candidatura sindaco con largo anticipo rispetto alle stantie liturgie politiche che generalmente offrono alla pubblica opinione il nome del prescelto solo a poche ore dalla presentazione delle liste. Evidentemente le idee già sono molto chiare ed altrettanto evidentemente non si vuole concedere al sindaco uscente il vantaggio di trasformare l’ultimo anno di mandato in una monotona passerella.

Ancora non sappiamo se l’interessato abbia sciolto la riserva ed eventualmente accettato la proposta che oltreché dal suo partito, l’Udc, arriva anche da una parte della minoranza consiliare, al momento rappresentata dal consigliere Massimiliano Del Mauro di Forza Italia, dall’ex consigliere Raffaele La Sala (ma si suppone che anche la consigliera Nunzia Battista sia d’accordo), da quella parte del Partito Democratico rappresentata dall’ex assessore Tony Troisi e da alcuni strati della cosiddetta società civile molto vicini al candidato sindaco. E’ ancora presto, invece, per registrare la posizione della parte restante dell’opposizione, cioè degli altri due consiglieri di Forza Italia, Strumolo e Moschella, arrivati ai ferri corti con l’ex capogruppo Del Mauro dopo la frattura consumatasi nell’ultima seduta di Consiglio comunale e del consigliere socialista Ulderico Pacia, apparso recentemente meno determinato del passato nell’opporsi all’Amministrazione uscente.

Le riunioni che stanno in qualche misura gettando le basi per il futuro vanno avanti da un bel po’, ma solo mercoledì scorso ci sarebbe stata quella della svolta, in cui è stato ufficialmente chiesto al consigliere Giuseppe Spagnuolo di sciogliere la riserva. E da questo punto di vista la processione di San Sabino potrebbe dare la risposta: se il candidato sindaco sfilerà a pochi metri dal sindaco uscente circondato dai suoi sostenitori vorrà dire che ha accettato la nomina, altrimenti bisognerà aspettare ancora.

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Gianluca Roccasecca