Emergenza covid-19, Progress sospende l’attività per tutelare la salute di dipendenti e clienti

Domani ultima mattinata di apertura per garantire l’evasione degli ordini. Stop fino al 25 marzo, poi si vedrà: «Prima di essere un’azienda, siamo una famiglia»

La priorità è arginare la diffusione del coronavirus e la famiglia Capaldo non si tira indietro, chiudendo il punto vendita Progress di Manocalzati. Domani, martedì 17 marzo, sarà l’ultima mattinata di apertura, per garantire l’evasione degli ordini, con consegna come da calendario. Poi lo store di via Circumvallazione, che nell’ultima settimana aveva osservato un orario di apertura esclusivamente antimeridiano restando chiuso nel fine settimana, accosterà i battenti, almeno fino al prossimo 25 marzo. La decisione è stata resa nota dalla proprietà attraverso un comunicato apparso oggi sulla pagina Facebook dell’azienda.

“È arrivato il momento in cui bisogna prendere una decisione – si legge nella nota – perché il Governo da un lato ci chiede di non abbandonare i negozi di ferramenta che garantiscono un servizio essenziale per la comunità, dall’altro ci chiede di restare in casa e non uscire.

Sin da subito abbiamo cercato di dare supporto e, perché no, anche conforto ai nostri clienti, ma col passare dei giorni, anzi delle ore, la situazione è precipitata e, in questo momento di scelte abbiamo ricordato a noi stessi che, ancor prima di essere un’azienda, siamo una FAMIGLIA.

Un buon padre di famiglia vuole che i propri cari siano al sicuro e che a loro volta facciano sentire al sicuro le proprie famiglie.

Ed è per questo che abbiamo deciso di SOSPENDERE tutte le nostre attività a partire da mercoledì 18 marzo e fino almeno a mercoledì 25 marzo; poi si vedrà.

Sarà garantita – chiude la nota –l’evasione degli ordini arrivati entro la mattina di martedì 17, con consegna come da calendario.