Non conservare mai qui i farmaci - ilsabato.it
Quando si parla di salute, la corretta conservazione dei farmaci è un aspetto cruciale che spesso viene trascurato.
Molti commettono l’errore di riporre i medicinali in luoghi inadeguati, come l’armadietto del bagno o la cucina, senza considerare che questi ambienti possono compromettere l’efficacia dei principi attivi. È fondamentale seguire alcune semplici regole per garantire che i farmaci mantengano la loro potenza e non diventino dannosi per la salute.
Teva ha messo a disposizione alcuni video informativi, ma vediamo nel dettaglio quali sono le pratiche corrette da seguire. L’armadietto del bagno è forse il luogo più comune dove le persone conservano i medicinali. Tuttavia, questo è un errore madornale.
Dove conservare i farmaci?
Il bagno è un ambiente soggetto a umidità e a temperature variabili, specialmente quando si fa la doccia o il bagno. Questi fattori possono alterare la composizione chimica dei farmaci, riducendo la loro efficacia. La stessa cosa vale per la cucina, dove il calore dei fornelli e l’umidità possono influenzare negativamente la qualità dei medicinali.
Per garantire una conservazione ottimale, è importante trovare un luogo fresco e asciutto all’interno della casa. Un cassetto in una camera da letto o un armadio in corridoio può essere una buona soluzione. La temperatura ideale per conservare i farmaci è compresa tra 15 e 25 gradi Celsius. Inoltre, è consigliabile riporre i medicinali lontano dalla luce diretta, poiché alcuni principi attivi possono essere fotosensibili.
Consigli pratici per la conservazione
- Conservazione originale: È fondamentale mantenere i farmaci nella loro confezione originale. Questo non solo permette di avere sempre a disposizione il foglietto illustrativo, ma facilita anche l’identificazione del prodotto e le informazioni relative alla scadenza e al lotto.
- Controllo della scadenza: È buona norma controllare regolarmente la data di scadenza dei medicinali. Alcuni farmaci, dopo la scadenza, possono perdere la loro efficacia o, in alcuni casi, diventare addirittura tossici. Tieni presente che la data di scadenza si riferisce al prodotto integro e correttamente conservato.
- Medicinali aperti: Per i farmaci che non sono in confezione monodose, come colliri o sciroppi, è importante seguire le indicazioni riguardanti la conservazione dopo l’apertura. Questi medicinali possono avere un periodo di validità ridotto una volta che la confezione è stata aperta, quindi è necessario rispettare queste tempistiche.
- Evitare l’umidità: Anche in casa, è essenziale mantenere i farmaci lontano da fonti di umidità. Utilizzare sacchetti dell’umidità o specifici deumidificatori può aiutare a mantenere l’ambiente asciutto.
- Lontano dalla portata dei bambini: La sicurezza è un aspetto cruciale. I farmaci devono essere conservati in luoghi inaccessibili ai bambini. Una buona pratica è quella di riporli in alto o in armadi con chiusura.
Quando si parte per le vacanze, è fondamentale pianificare anche la conservazione dei farmaci. Prima di partire, controlla sempre il foglietto illustrativo per assicurarti di rispettare le corrette modalità di conservazione. Utilizza una borsa frigo se necessario e cerca di non esporre i farmaci a temperature elevate. In caso di viaggio in aereo, informati sulle politiche della compagnia riguardo al trasporto di medicinali e assicurati di avere con te le ricette o le prescrizioni necessarie.
