
Festa del Papà: un viaggio tra tradizioni e dolci che celebrano il 19 marzo - Ilsabato.com
La Festa del Papà si celebra in numerosi paesi del mondo il 19 marzo, una data storicamente legata a San Giuseppe, considerato il padre putativo di Gesù. Questa festività ha origini antiche ed è profondamente radicata nelle tradizioni religiose e culturali dei popoli cattolici. Scopriamo insieme l’evoluzione di questa celebrazione, le sue origini, come viene festeggiata nel mondo e le prelibatezze culinarie che la accompagnano.
Origini della festa e tradizione contadina
Le radici della Festa del Papà risalgono al Medioevo, ma è nel 1479 che il Papa Sisto IV la ufficializza nel calendario romano. Nel 1871, la Chiesa Cattolica proclama San Giuseppe come protettore dei padri di famiglia e patrono della Chiesa Universale. In passato, il 19 marzo era giorno festivo in Italia, tuttavia nel 1977 una legge lo ha trasformato in giorno feriale. In Svizzera e in alcune parti della Spagna, invece, la festività mantiene il suo status di festa.
La data è collocata alla fine dell’inverno e all’inizio della primavera, periodo in cui si celebravano riti propiziatori e di purificazione, per garantirsi un buon raccolto. Questi eventi, vitali per la sopravvivenza delle famiglie contadine, culminavano spesso in grandi falò, simboli di comunità unite. Nelle piccole realtà rurali, queste celebrazioni sono ancora attuali, portando alla riscoperta di usanze e pratiche antiche.
La festa nel mondo
La celebrazione della Festa del Papà non è uniforme a livello globale; ogni nazione ha le proprie tradizioni e date. In Germania, ad esempio, coincide con il giorno dell’Ascensione, che si festeggia 40 giorni dopo Pasqua. Qui, un’usanza particolare prevede che gli uomini formino comitive per spingere carrettini pieni di bevande alcoliche, passando la giornata in festeggiamenti conviviali.
Negli Stati Uniti, la Festa del Papà è celebrata la terza domenica di giugno, una tradizione ufficializzata nel 1966 dal presidente Johnson. L’idea di onorare i padri arriva da Sonora Smart Dodd, che negli anni ’10 del Novecento volle rendere omaggio a suo padre, cresciuto da solo con sei figli dopo la morte della moglie. In Danimarca, la ricorrenza cade il 5 giugno, in concomitanza con la Giornata della Costituzione, mentre in Austria si festeggia la prima domenica di settembre.
In Cina, la Festa del Papà è fissata all’8 agosto, mentre in Thailandia si celebra in onore del compleanno del Re Rama IX, deceduto nel 2016. Queste diversità offrono uno spaccato affascinante delle tradizioni locali e del modo in cui ogni cultura si relaziona al concetto di paternità.
Ogni festa ha i suoi dolci, anche questa
Un elemento centrale della celebrazione della Festa del Papà sono sicuramente i dolci tradizionali che variano da regione a regione. Si narra, ad esempio, che durante l’editto di Erode, San Giuseppe fu costretto a vendere frittelle per mantenere la sua famiglia durante la fuga in Egitto, dando origine a questa usanza culinaria.
A Roma e nel Lazio, uno dei dolci più rappresentativi sono i Bignè di San Giuseppe, realizzati con pasta choux, fritta o al forno, e farciti con crema pasticcera. A Napoli, invece, si possono gustare le zeppole di San Giuseppe, un dolce a forma di ciambella, ripieno di crema pasticcera e guarnito con amarene o marmellata di amarena.
Tra le specialità emiliane non possono mancare le raviole bolognesi, dolci mezzelune di pasta frolla ripiene di mostarda. In Toscana e Umbria, le frittelle di riso, preparate con riso cotto nel latte e aromatizzate con spezie, sono assai diffuse. In Sicilia, a Palermo, si trovano le Sfince di San Giuseppe, frittelle con crema di ricotta, gocce di cioccolato e granella di pistacchio, una ricetta che ha radici negli antichi Monasteri della città, che ha subito variazioni nel corso degli anni.
In Catania, invece, i dolci di riso con miele d’arancio, zucchero a velo e cannella aderiscono perfettamente alla tradizione di festeggiare con un dolce benaugurante. Ogni dolce racconta una storia e rappresenta l’identità di una comunità, contribuendo a rendere la Festa del Papà un momento non solo di festa, ma anche di cultura e tradizione.