Il deputato sannita interverrà sabato mattina nell’ex sala consiliare di piazza Sparavigna
Umberto Del Basso De Caro
“Fondi europei e fondi regionali. Sostegno all’economia, soluzioni ed agevolazioni ai problemi dell’edilizia sociale ed alla valorizzazione dei beni negli enti comunali”, è il tema del convegno che si svolgerà sabato 3 giugno alle ore 11 presso l’ex aula consiliare situata all’interno della villa comunale di Atripalda.
Dopo il saluto e l’introduzione del Sindaco Paolo Spagnuolo, sono previsti gli interventi di Flavio Pascarosa consigliere delegato al marketing territoriale, Raffaele Barbarisi delegato ai Lavori Pubblici e ai Beni Culturali, Domenico Landi assessore con delega al Bilancio e al Patrimonio, e dell’urbanista Vittorio Ascione.
A chiudere i lavori l’on. Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del governo Gentiloni.
A moderare l’incontro il giornalista Franco Genzale.
Lettera aperta di un atripaldese all’ onorevole Del Basso De Caro.
Caro onorevole,
comincio subito porgendole le mie scuse perché a pensar male, dicono, molto spesso ci si indovina ma pur sempre si fa peccato. Sa, da irpino diffidente quale sono, penso che il congresso sui fondi europei e regionali che si terrà stamane sarà per lei soprattutto l’occasione per dispensarci ulteriori consigli per le prossime amministrative come quando quindici giorni fa ha dichiarato di propendere per il sindaco uscente, “che è un iscritto del PD”, per usare parole sue. Io però le chiedo una cosa: questa volta, prima di lasciarsi andare a nuove, disinteressate dichiarazioni, cerchi di trovare il tempo per fare una passeggiata in città. Si guardi in giro, chieda agli atripaldesi: così facendo saprebbe del parco pubblico devastato, del mercato che muore, delle strade sempre più sporche, delle scuole non sicure, del malcontento dei commercianti, delle aree per i bimbi disastrate, delle periferie dimenticate, dei palazzi storici abbandonati. La situazione oggi per chi vive il territorio è oggettivamente difficile. Dunque, se non le dispiace, eviti di suggerirci cosa fare: se permette questo noi atripaldesi vorremmo deciderlo da soli.