Fusco apre le porte de “L’Indipendente” ai giovani

Il presidente festeggia il rinnovo triennale dell’incarico, ma lancia un appello

Fabio Fusco

Il Consiglio di Amministrazione de “L’Indipendente”, una delle due società filantropiche atripaldesi, ha eletto il nuovo organigramma per il triennio 2015 – 2018, senza sorprese. A capo della storica Società nata nel 1912 è stato confermato il prof. Fabio Fusco, iscritto dal 1975, che si avvia a festeggiare la nomina raggiungendo con il nuovo triennio il 25° anno di attività al vertice.

La Società Filantropica Indipendente composta da 530 soci ha nominato anche: Giuseppe Curcio (vice presidente), Generoso Tirone (segretario), Carmine Berardino (cassiere), Ugo Galletto (censore), Lorenzo Imbimbo e Michele Leone (revisore dei conti), Michele Meo (portabandiera), Pasquale Di Benedetto, Claudio Giliberti, Nicola Leone, Luigi Rullo, Elio Spagnuolo e Sabato Strumolo (consiglieri).

Il dibattito sulle nomine è stato incentrato sulla necessità, come sostiene da anni proprio Fabio Fusco, «di inserire giovani all’interno della Società, giovani che però non sembrano molto interessati alla filantropia. Eppure, non appena veniamo coinvolti emotivamente nella scomparsa di un familiare o di un amico, tutti ci rivolgiamo al cimitero».

E com’è la partecipazione dei soci?

«Pochissimi dei 530 iscritti alla Società frequentano la sede e le attività, preferendo delegare ad altri il proprio ruolo. Tutti testimoniano vicinanza, apprezzano quello che stiamo facendo con enormi sacrifici, ma poi alla fine siamo in pochi ad intervenire. Mi auguro che in questi tre anni, gli ultimi visto che ho 79 anni, ci siano giovani interessati ad entrare attivamente ed operare nel bene de “L’Indipendente”».

Perché ha accettato di restare presidente?

«Perché ci sono dei lavori da concludere nella prima e nella seconda cappella, lavori di adeguamento agli impianti e anche lavori all’ascensore della terza cappella. Credo che in questi anni abbiamo portato a termine importanti lavori, come il completamento della terza cappella interamente saldata e con tutti i loculi venduti, nonostante le mille difficoltà e i mille dubbi. Siamo soddisfatti».

Proprio il Prof. Fabio Fusco con la nuova nomina si avvicina a presidenti che hanno fatto la storia non solo de l’Indipendente, ma anche di Atripalda come Vincenzo Infante e Alessandro Lazzerini anche loro oltre i 25 anni di presidenza.

Roberto Renzulli

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Redazione