Il 36enne cuoco atripaldese รจ riuscito ad affermarsi
Un cuoco atripaldese che passo dopo passo sta realizzando il suo sogno nella lontana Germania: questa la storia di Giancarlo Romano, 36 anni, trasferitosi anni fa in terra tedesca nella speranza di trovare finalmente la propria strada nel difficile mondo culinario. Promosso chef junior nel ristorante โPerlebergerโ, situato nellโomonima cittร del Brandeburgo, Romano da qualche settimana รจ stato nominato membro dellโassociazione distrettuale dei ristoranti e degli alberghi tedeschi, un organismo fondamentale per la crescita del settore grazie ad un continuo scambio di idee tra i vari membri allo scopo di favorire la qualitร dellโofferta.
Ovviamente la notizia รจ stata riportata da vari giornali tedeschi, tra cui โPrignitzโ, che ha riportato le dichiarazioni dello stesso Romano: “Ci conosciamo da molti anni e il tempo per una collaborazione รจ maturo. Se vuoi avere successo, hai bisogno di una rete per scambiare continuamente idee. Sono stato sempre a favore di un lavoro di squadra, che sicuramente puรฒ portare ad ottenere traguardi preziosi”. Sulla stessa lunghezza dโonda di Romano anche Jan Large, presidente distrettuale: โTre nuovi ingressi in meno di tre anni rappresentano un buon sviluppo. Non era un dato di fatto, dopo diversi anni il Prignitzer Verband era quasi scomparso dalla scena pubblica e anche altre associazioni distrettuali esistenti nel paese negli ultimi anni non hanno registrato un aumento del numero di membri. Il nostro sviluppo รจ stato persino registrato e indirizzato al consiglio di stato”. Un bel traguardo, dunque, per un ragazzo che sta realizzando le proprie speranze lontano, perรฒ, dalla cittร che lo ha visto crescere.
Una storia a tratti simile a quella di Antonio Minichiello, attualmente executive chef al ristorante americano โSale e pepeโ (Marco Beach Ocean Resort) e che nel 2013 fu addirittura eletto โcuoco piรน sexy al mondoโ dal sito statunitense โhotelchatter.comโ. Storie che insegnano, quindi, quanto sia necessario perseverare quando siamo convinti che la strada intrapresa รจ quella giusta, indipendentemente dalla distanza fisica che corre tra noi e gli affetti piรน cari.