Il Liceo raccoglie la sfida


La dirigente Berardino: «Gli iscritti aumentano nonostante la denatalità». Nuovo “Open day” domenica 24 gennaio

Maria Stella Berardino (foto Sabino Battista)

Maria Stella Berardino (foto Sabino Battista)

Un nuovo Open Day (il 24 gennaio), un organico docente potenziato di dieci unità (grazie alla Riforma della Scuola, la legge 107/2015) e un’offerta formativa ricca e completa restano i punti di forza del Liceo Scientifico De Caprariis che punta a registrare l’ennesimo trend in positivo dei suoi iscritti. «Attualmente abbiamo 600 studenti nella sede centrale di Atripalda, 70 a Solofra e 50 ad Altavilla e lo scorso anno, nonostante il preoccupante fenomeno della denatalità in Irpinia, abbiamo formato una classe prima in più», così la dirigente Maria Stella Berardino, snocciola orgogliosa i numeri del suo Istituto.

Oltre al Liceo scientifico “classico”, anche quest’anno ci sarà la riconferma di due indirizzi specifici…

«In effetti sì, già dallo scorso anno il piano dell’offerta formativa si è arricchito con la presenza dell’indirizzo linguistico e del cosiddetto tecnologico, ovvero liceo scientifico opzione scienze applicate: due percorsi che hanno riscosso un notevole successo. Presenteremo nuovamente tutta la nostra offerta formativa nel prossimo Open day del 24 gennaio dalle ore 9 alle 13.

Un nuovo appuntamento, dunque, per presentarsi al territorio…

Abbiamo organizzato per domenica alcune manifestazioni per presentare la nostra offerta , attraverso rappresentazioni teatrali, esibizioni di yoga (che quest’anno ha fatto registrare oltre cento iscritti), esperimenti particolari nei nostri laboratori scientifici. In questo modo i genitori potranno toccare con mano le nostre attività».

Anche il mondo imprenditoriale locale ha risposto alle vostre sollecitazioni…

«Da questo punto di vista non posso che essere soddisfatta. Nel corso dell’ultimo Open Day, la ditta Aierbit di Iervolino ci ha regalato un defibrillatore su proposta dell’associazione onlus di Avellino Isal, presieduta dal dottor Gaetano Bernardi. Il defibrillatore è stato sistemato in palestra e, lo stesso Bernardi, si è impegnato a organizzare un corso di formazione per il suo utilizzo e un corso di primo soccorso per il biennio. Con questo, ogni piano dell’edificio avrà il suo defibrillatore con un personale docente che è stato già formato ad hoc grazie anche alla collaborazione della Misericordia. Lo scorso anno, invece, un progetto bellissimo, realizzato in collaborazione con Mastroberardino sui vitigni pompeiani, ha vinto un premio di cinquemila euro che ha consentito ai ragazzi di visitare gratuitamente l’Expo».

Ciro De Pasquale



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