Non รจ la prima volta che la 57enne autrice atripaldese cattura l’attenzione della stampa nazionale
Un breve racconto di Cinzia Spiniello, 57 anni, sulla quarantena รจ stato pubblicato sulla rivista settimanale D (Donne) di โLa Repubblicaโ. Una bella soddisfazione per lโartista poliedrica atripaldese, la quale non รจ la prima volta che riesce a catturare lโattenzione dei media nazionali. Stavolta รจ toccato ad un suo breve racconto, scritto sulla scorta emotiva di questo periodo di quarantena che ormai condiziona i nostri sentimenti da circa due mesi.
Un nuovo punto di vista sulla quarantena: Cinzia, con le sue parole, รจ riuscita a descrivere con unโincredibile efficacia lโansia che proviamo anche durante le nostre uscite โnecessarieโ. Diventa un improvviso pericolo, dunque, anche โuna donna nel senso di marcia oppostoโ, ed il risultato negativo di tutta questa situazione รจ โuna cappa pesante sulle spalle, piรน di un coprifuocoโ.
La gioia per lโinaspettata pubblicazione: Lโautrice, sul proprio profilo Facebook, ha commentato cosรฌ la felice sorpresa: โSuccede anche che uno dei miei brevi racconti di quarantena venga pubblicato sulla rivista settimanale D (Donne) di Repubblica. La mia voglia di comunicare supera i confini imposti dalla quarantena, supera i confini di Atripalda e trova accoglienza sulle pagine del giornale. Si tratta del giorno “che non vedevo l’ora di ritornare a casaโ, ovviamente rimaneggiato per l’occasione, anche perchรจ la direttrice della rivista Valeria Palermi poneva una domanda: ” E dopo? Qual รจ la prima cosa che vorreste fare?”…la mia risposta nel finale รจ stata questa: “Cosรฌ quando saremo usciti da quest’emergenza, mi piacerebbe finalmente piangere! Si voglio piangere lacrime di consolazione, lacrime che come me ora sono in isolamento. Perchรฉ dobbiamo resistere”.