
Il ritorno dell'ora legale a marzo: quando cambiamo le lancette e perché conta - Ilsabato.com
Ogni anno, l’ultima domenica di marzo, si ripete la consueta tradizione del cambiamento dell’ora. Nel 2025, le lancette degli orologi si sposteranno in avanti, offrendo giornate più lunghe che dureranno fino all’ultimo fine settimana di ottobre. Questa modifica porta con sé non solo l’aumento della luce solare nelle ore pomeridiane e serali, ma anche un impatto significativo sui ritmi quotidiani delle persone.
Quando avviene il cambio dell’ora
Il cambio dell’ora legale avverrà nella notte tra sabato 29 marzo e domenica 30 marzo 2025, precisamente alle ore 2 di notte. Quest’anno, l’operazione di spostamento delle lancette verrà effettuata con un’ora in avanti, portando così l’orario a segnare le 3. Questo passaggio è una pratica consolidata che si ripete ogni anno e che viene attuata in diversi paesi, non solo in Europa, per sfruttare al meglio la luce naturale.
Come regolare gli orologi
Per coloro che utilizzano orologi analogici e digitali tradizionali, sarà necessario regolare manualmente le lancette. Spostandole avanti di sessanta minuti, ci si adeguerà al nuovo orario legale. Fortunatamente, la maggior parte dei dispositivi moderni, come smartphone, computer e tablet, si aggiornano automaticamente all’ora legale, ma è comunque consigliabile verificare che l’impostazione oraria sia corretta. Questa verifica può evitare inconvenienti, soprattutto per chi ha impegni programmati all’ora precisa.
Cosa comporta il passaggio all’ora legale
Il passaggio dall’ora solare a quella legale implicherà per molti un’ora di sonno in meno durante la notte tra sabato e domenica. Sebbene il cambiamento possa risultare inizialmente difficile, le giornate appariranno più lunghe e luminose, grazie al fatto che il sole tramonterà un’ora più tardi. Questo prolungamento dell’illuminazione solare serale viene considerato positivo per il morale e il benessere generale delle persone. Tuttavia, ci sono sempre state opinioni contrastanti riguardo al sistema di ora legale.
Le opinioni sull’ora legale
Negli ultimi anni, sono emerse voci favorevoli a mantenere l’ora legale per tutto l’anno. Una delle figure prominenti che ha sostenuto questa idea è il pediatra Italo Farnetani, il quale ha sottolineato i benefici che la luce naturale porta sulla salute e sull’organismo umano. Secondo il professionista, mantenere l’ora legale in modo perpetuo potrebbe eliminare il disagio derivante dal dover cambiare orario due volte l’anno, che può riflettersi negativamente sui ritmi cronobiologici delle persone.
Farnetani afferma che la luce solare migliora l’umore, generando sentimenti di ottimismo, specialmente nelle ore pomeridiane. Questo aspetto è di particolare importanza, considerando il ruolo della luce naturale nel regolare il sonno e la veglia. Mantenendo l’ora legale, si potrebbe anche migliorare il rendimento e il comportamento, evitando il “jet lag” che accompagna il cambiamento.
Con l’aumento del dibattito pubblico su questa tematica, potrebbe esserci una possibilità che ci si orienti verso una modifica delle regolamentazioni riguardanti l’ora legale nel futuro.