Dopo un lungo iter burocratico il decreto del Ministero dell’Ambiente è stato ammesso alla registrazione della Corte dei Conti
L’iter amministrativo è stato lungo ed articolato fu avviato dall’amministrazione Laurenzano per volontà dell’allora assessore ai Lavori Pubblici Antonio Troisi nell’anno 2010 mediante l’adesione al bando nazionale “POI – ENERGIA”.
La progettazione prevedeva la riqualificazione energetica del complesso edilizio mediante la realizzazione di un cappotto termico e di un tetto verde, la sostituzione di tutti gli infissi con materiali ad alta efficienza energetica, la sostituzione delle caldaie a metano con una pompa di calore, l’adeguamento impiantistico e la sperimentazione di principi di domotica.
Il progetto rimasto a lungo nel dimenticatoio fu ripreso in maniera energica nell’ ottobre 2017 ed attraverso pressanti richieste inviate da parte del Comune al Ministero si concretizzò nella costituzione di uno specifico tavolo tecnico presso il Ministero dell’ambiente. Al tavolo tecnico ministeriale il Sindaco Giuseppe Spagnuolo, l’Assessore Antonio Troisi coadiuvati dal Geom. Felice De Cicco richiesero di verificare la possibilità di rendere ancora finanziabile un progetto di cui la Città aveva enorme bisogno.
L’occasione si presentò attraverso la apertura dei termini del Fondo di Sviluppo e la Coesione 2014-2020 Piano di efficientamento energetico degli edifici pubblici e ad uso pubblico – delibera CIPE n. 25 del 10/08/2016 e n. 55 del 01/12/2016 in applicazione della legge n. 190 del 23/12/2014 ed ottenute rassicurazioni dai competenti uffici ministeriali, l’amministrazione chiedeva all’UTC di aggiornare la progettazione, progetto debitamente rimodulato che è stato trasmesso al Ministero in data 15/01/2018.
Il progetto ritenuto valido dal Ministero competente dopo una serie di integrazioni e di chiarimenti di natura progettuale in data 05 febbraio 2020 veniva validato attraverso la sottoscrizione del Disciplinare atto a regolare i rapporti tra le amministrazioni.
Poi finalmente la bella notizia dello scorso 30 aprile 2020, il decreto del Ministero dell’Ambiente è stato ammesso alla registrazione della Corte dei Conti e dunque finanziato per l’intero importo richiesto che assomma ad €. 1.178.689,40.
Oggi, possiamo dire con soddisfazione, come Amministrazione Comunale di aver raggiunto un importante risultato per la collettività e per i più piccoli spalancando le porte ad un futuro foriero di speranza e di tanta agognata “normalità” in un momento storico così difficile per la nostra comunità e per la nostra amata Italia.
Il Sindaco
Giuseppe Spagnuolo
Il Delegato ai LL.PP.
Salvatore Antonacci