Contratto firmato il 31 dicembre, altri 18 dovrebbero entrare in servizio entro il 2022. Intanto l’Ufficio tecnico si sta svuotando
Il 31 dicembre scorso sono stati ufficialmente assunti tre dipendenti comunali, tutte donne, delle quali, però, soltanto una davvero “nuova”. Si tratta di Cinzia Raho, 49 anni, agente di Polizia municipale, dipendente del Comune di Civitavecchia (Rm), risultata vincitrice nell’aprile 2020 della selezione tramite mobilità avviata dal Comune di Atripalda nell’aprile del 2019. Una assunzione rinviata più volte perché il Comune di Atripalda, strutturalmente deficitario, aveva bisogno di una specifica autorizzazione da parte della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali, arrivata il 18 novembre scorso. Insieme a Cinzia Raho sono state definitivamente assunte altre due dipendenti, in forza al Comune già da alcuni anni. Si tratta di Sonia Granato, 42 anni, Assistente sociale, dipendente del Comune di Salerno, in servizio ad Atripalda tramite mobilità dal giugno del 2019 e di Mariarosaria De Blasio, 60 anni, Istruttore contabile, dipendente del Comune di Roccarainola (Na), in servizio ad Atripalda tramite mobilità dall’ottobre 2016.
Nel corso del 2022, invece, dovrebbero essere ben 18 le assunzioni previste dal Comune di Atripalda, metà attraverso il “concorsone” regionale e metà tramite concorso, mobilità o nomina fiduciaria, soprattutto tecnici qualificati, alcuni dei quali, come ha anticipato il sindaco a margine del recente convegno sui fondi del Pnrr, “attingendo all’esterno per il notevole livello di specializzazione richiesto per la redazione di alcuni progetti”.
Nel corso del 2022, però, saranno almeno quattro i dipendenti che andranno in pensione grazie alla cosiddetta “Quota 100”. Si tratta di Rita De Gisi, 66 anni, in forza al settore Affari Generali, che lascerà il servizio il prossimo 1 marzo e di due dei quattro capisettore dell’Ufficio tecnico, Vincenzo Caronia (Ambiente), 62 anni, e Alfredo Berardino (Manutenzione), 66 anni, in pensione dal prossimo 1 maggio. E non è escluso che potrebbero essere seguiti a ruota da Sabino Imparato (Ufficio Patrimonio), 63 anni, mentre l’anno prossimo, sempre nell’Ufficio tecnico, dovrebbe toccare anche a Felice De Cicco (Lavori pubblici), 61 anni, e Raffaele Nevola (Urbanistica), 62 anni.
E sempre il 1 maggio andrà in pensione anche Marilù Puopolo, 62 anni (Ufficio Commercio).