Incidenti stradali in calo: dati statistici rivelano una significativa diminuzione di vittime e feriti

I dati recenti della Polizia Stradale e dei Carabinieri, comunicati dal Viminale al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti , mostrano una riduzione significativa degli incidenti stradali nel periodo che va dal 14 dicembre 2024 al 13 marzo 2025. Questo calo avviene dopo l’introduzione del nuovo codice della strada, implementato a metà dicembre del 2024. I numeri parlano chiaro: si è registrato un decremento del 5,5% degli incidenti, un -20,4% di vittime e un -8,8% di feriti, traducendosi in ben 61 morti in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Dati sulle violazioni: l’alcol e l’uso del cellulare

Nei primi tre mesi del nuovo codice della strada, sono stati effettuati oltre 203.753 controlli con l’etilometro. Solo l’1,7% degli automobilisti è stato sanzionato per guida in stato di ebbrezza mentre, in un numero ancora più ridotto, lo 0,2% ha ricevuto sanzioni per uso di sostanze stupefacenti. Questa percentuale sottolinea come la maggior parte degli utenti della strada rispetti le norme sul consumo di alcol e sostanze vietate.

Tuttavia, il ministero ha rivelato un altro dato allarmante ma prevedibile: l’uso del cellulare rimane il principale motivo di ritiro della patente. Questo comportamento pericoloso ha portato a molte più sanzioni rispetto alle violazioni legate all’alcol. Su un totale di 17.607 patenti ritirate, 8.912 sono state per la guida con cellulare, rappresentando il 50,6% del totale. Questo evidenzia non solo la gravità del problema, ma anche la necessità di continuare a sensibilizzare gli automobilisti sull’importanza della sicurezza alla guida.

Impatti e misure future

Sebbene i dati possano apparire incoraggianti, è chiaro che la sicurezza stradale rimane una priorità cruciale. Il nuovo codice della strada, con le sue modifiche, sembra aver avuto un impatto positivo nel ridurre il numero di incidenti e, di conseguenza, delle vittime. Tuttavia, professionisti e istituzioni sono chiamati a non abbassare la guardia. Le autorità competenti, a vario livello, stanno già lavorando per implementare ulteriori misure di controllo e prevenzione al fine di garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

Programmi di sensibilizzazione, campagne pubblicitarie e un rafforzamento delle sanzioni per comportamenti scorretti possono contribuire a mantenere il trend positivo. È fondamentale che gli individui comprendano che la responsabilità alla guida non riguarda solo se stessi, ma anche gli altri. La cultura della sicurezza stradale deve diventare un valore condiviso dalla società, un obiettivo comune da raggiungere, con buonsenso e rispetto delle regole.

Questi numeri rivelano una nuova tendenza, quella di una maggiore responsabilità da parte degli automobilisti. L’augurio è che la strada verso una mobilità più sicura continui a offrire buone notizie, al fine di ridurre ulteriormente il numero di incidenti, feriti e vittime.

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Gabriele De Santis