Domani sera verrà alzato il pannetto. Il concerto in Piazza dei Molotov d’Irpinia sarà l’evento di punta del programma civile
L’alzata del pannetto dello scorso anno con don Fabio in versione “trapezista” (foto Sabino Battista)
Domani, domenica 13 maggio, alle ore 20:00 avverrà l’alzata del pannetto di Sant’Antonio che darà l’inizio di celebrazioni che tra un mese porterà ai festeggiamenti finali in onore del Santo originario di Padova.
Nonostante manchino ancora tanti giorni, in questi giorni abbiamo raccolto le prime indiscrezioni riguardo al programma civile della festa, a partire dall’atteso spettacolo musicale. Saranno i Molotov d’Irpinia ad intrattenere la piazza atripaldese nella serata del 13 giugno. Arrivano da Villamaina e sono una delle band più seguite nella Regione e non solo. La formazione, composta da sette ragazzi, è presente sulle scene musicali italiane fin dal 2005, e da sempre ha proposto brani tratti dalla tradizione popolare del Mezzogiorno. I Molotov, autori di tre album, hanno riscosso un successo sempre più importante fino ad aprire concerti di cantanti affermati, come Vinicio Capossela e James Senese. Una bella proposta, quindi, quella offerta dal Comitato che sicuramente riuscirà a coinvolgere numerosi spettatori, e per avere la conferma di tutto ciò basterebbe assistere ad un concerto dei Molotov oppure visionare i filmati dei concerti di questi ragazzi che hanno trovato nell’esibizione live la propria dimensione ideale.
Il giorno successivo, invece, la serata degli atripaldesi sarà allietata dalla perfomance a cura dell’orchestra spettacolo “Odissea 3”.
Quindi sembrerebbe che il programma della festività di Sant’Antonio sia stato già definito ed appare più ricco del solito. Quindi appuntamento a domenica, quando il pannetto del Santo verrà issato in alto ad abbracciare l’intera piazza atripaldese. E a questo proposito vedremo se anche quest’anno il parroco della Chiesa Madre di Sant’Ippolisto Martire, don Fabio Mauriello, salirà sulla gru per essere stesso lui a portare in alto il telo, come già negli anni scorsi anni, con il diffuso apprezzamento del gesto da parte dei fedeli.
